Lu. Bi.
La sospetta presenza di un furgone bianco, che si aggirava furtivamente per le vie del centro di Orvieto, era stata notata da diversi cittadini, soprattutto dopo che la zona era stata interessata da una raffica di furti.
La Polizia, in servizio per cercare di vedere chiaro sulla vicenda, ha intercettato il mezzo sospetto che, alla vista degli agenti, ha cercato di far perdere le sue tracce, scappando verso il casello dell'A1. All'altezza del nuovo supermercato in direzione autostrada, i poliziotti sono riusciti a fermate il furgone. A bordo c'erano due uomini, un 53enne e un 33enne, entrambi di nazionalità marocchina, uno residente a Todi con regolare permesso di soggiorno, l'altro residente a Terni illegalmente e già colpito da mandato di espulsione.
Nel furgone gli agenti hanno trovato un vero e proprio arsenale di arnesi atti per lo scasso e di oggetti atti a offendere: roncole, tenaglie, forbici, tronchesi, pinze, cacciaviti, martelli, scalpelli e torce.
I due non sono stati in grado di dare valide spiegazioni sul motivo della loro presenza a Orvieto, né hanno dato spiegazioni convincenti sull'arsenale che avevano nel furgone. Entrambi erno già gravati da precedenti in fatti di reati contro il patrimonio e sono stati denunciati per l'ennesima volta per possesso di armi o oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Il 53enne è stato allontanato da Orvieto con Foglio di Via Obbligatorio, il 33enne è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Terni, dove gli è stato notificato l’Ordine del Questore, avrà 7 giorni di tempo per lasciare il Territorio Nazionale.
©Riproduzione riservata
Orvieto, fermato furgone con arsenale di armi e oggetti atti allo scasso
Gio, 13/03/2014 - 13:14