Cultura & Spettacolo

Orvieto celebra il Risorgimento con un omaggio a Mariano Piervittori

Sabato15 e Domenica 16 dicembre l’Umbria rende omaggio all’artista Mariano Piervittori (Tolentino 1818 – Orvieto 1888), prestigioso esponente della pittura postunitaria e protagonista del Risorgimento nazionale che ha lasciato testimonianze della sua arte nella decorazione e pittura di interni di palazzi pubblici e privati, teatri e luoghi di culto.

L’idea di avviare una serie di iniziative che togliessero dall’oblìo un così alto esponente della pittura Ottocentesca del Centro Italia, era stata lanciata e promossa dalla presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi e raccolta dal presidente del Consiglio comunale di Foligno, Alessandro Borscia. Proposta a cui ha aderito la Fondazione CariPerugia Arte ha e che è diventata un programma di articolato di appuntamenti che il 15 e 16 dicembre iniziative toccherà alcuni dei luoghi nei quali l’artista ha lavorato tra Perugia, Foligno, Bevagna ed Orvieto.
 
Proprio ad Orvieto, Domenica 16 dicembre alle 11.00 sarà possibile vitare Palazzo Buzi attraverso la visita guidata organizzata in collaborazione con UniTre Orvieto nell’ambito del progetto “Tesori dell’Urbe”. 
Palazzo Buzi (poi Gualterio, Pallucco e oggi Villa Mercede), venne eretto intorno al 1580 in stile tardo manierista e ispirato alle concezioni del Sangallo e del Sanmicheli è opera dell’architetto e scultore orvietano Ippolito Scalza, ed al suo interno è decorato con affreschi di Cresare Nebbia, Giovan Battista Lombardelli e Mariano Piervittori, nato a Tolentino ma umbro di adozione.