Categorie: Cronaca Perugia

Ordinanza sulla vendita di bevande alcoliche in centro e stazione: da domani affisso il provvedimento

Da domani sarà affisso all'albo pretorio il provvedimento riguardante la limitazione degli orari di vendita e somministrazione di bevande alcoliche nel Centro storico – dalle ore 01,30 alle 6 – e a Fontivegge – da mezzanotte alle 6 – di tutti i giorni. A darne notizia l'U.O. Politiche Economiche.

La limitazione dell'orario di vendita delle bevande in contenitori chiusi dalle ore 20 alle ore 6 del giorno successivo è valida sia per il Centro storico che per Fontivegge. Previste eccezioni per quegli esercizi dove si svolgono attività di pubblico spettacolo autorizzate, durante Umbria Jazz e per la notte di Capodanno.

Le prescrizioni permarranno fintantoché non giunga da parte della Questura notizia circa il venir meno delle problematiche che hanno determinato il provvedimento. Fatta salva l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative previste da leggi e regolamenti, la violazione al provvedimento comporta una sanzione pecuniaria pari a 1.032,00 euro.

Il provvedimento fa seguito a una fase partecipativa con i titolari delle attività interessate e trova le motivazioni in una nota della Questura di Perugia pervenuta il 16 febbraio scorso, con la quale si descrivono le gravi situazioni riguardanti la sicurezza e la vivibilità di queste due aree della città. Numerosi provvedimenti temporanei limitativi sono stati adottati dal Sindaco nel corso degli ultimi anni al fine di prevenire e fronteggiare le situazioni turbative della quiete e dell'ordine pubblico, della sicurezza e del decoro urbano, messi a repentaglio dall'eccessivo consumo di alcol. Dato atto che tali ordinanze, efficaci per periodi di tempo circoscritti, hanno determinato effetti positivi ma non modificativi di un costume in evidente espansione, si è ritenuto opportuno dover adottare misure che rappresentino un giusto equilibrio tra l'esigenza di tutelare l'incolumità fisica, la pacifica convivenza, il diritto al riposo delle persone, il decoro e la sicurezza urbana, e il dovere di garantire l'esercizio della libertà di iniziativa economica.