Il 14 ottobre scorso la Compagnia Carabinieri di Spoleto ha dato esecuzione ad un’ordinanza di carcerazione nei confronti di un ragazzo 22enne, responsabile di gravi reati di “estorsione”, “rapina”, “minaccia” e “danneggiamento” maturati, verosimilmente, a causa della sua tossicodipendenza.
Il giovane arrestato era conosciuto sul territorio per la permanenza all’interno di una comunità terapeutica di Spoleto.
Il provvedimento fa riferimento alle condotte tenute dal giovane a Roma tra l’agosto del 2015 e novembre 2020.
Nel dettaglio l’episodio più particolare addebitato ha visto il ragazzo arrestato per estorsione aggravata dall’utilizzo di coltelli da cucina, nei confronti dei propri familiari con l’intento di chiedere per l’ennesima volta i soldi per acquistare della sostanza stupefacente. La droga è dunque il motivo della scelta della permanenza presso la comunità terapeutica e l’ordinanza sancisce peraltro una condanna a 3 anni sino al novembre 2023.
A compendio, la Compagnia Carabinieri di Spoleto sta avviando, in linea con i precedenti anni scolastici, gli incontri volti a sensibilizzare i ragazzi su tematiche attuali e sulla diffusione della cultura della legalità.