Un centinaio i carabinieri impiegati dal comando Provinciale di Perugia nel fine settimana che sta per terminare sugli obiettivi considerati più a rischio nell’intera provincia. Una discreta, ma massiccia presenza sul territorio con estesi controlli nelle principali arterie stradali, nelle località turistiche e di villeggiatura, nei luoghi di maggior aggregazione sociale. La presenza costante sul territorio dei militari delle Stazioni e dei reparti speciali dell’Arma ha permesso di identificare oltre 300 persone, di cui 6 sono state arrestate, 25 denunciate a piede libero (17 gli automobilisti positivi all’alcol test e due quelli sotto l’effetto di droghe) e 3 segnalate per l’uso personale di sostanze stupefacenti.
Sul fronte della sicurezza nelle strade, sono stati oltre 200 i veicoli controllati: 2 quelli sequestrati, 24 le violazioni al Codice della Strada contestate e 18 i documenti di circolazione ritirati.
Nel capoluogo la Compagnia di Perugia ha arrestato un pregiudicato 24enne palestinese senza fissa dimora, sorpreso a Strozzacapponi a rubare un portafogli dall’interno di un veicolo parcheggiato; dopo la convalida dell’arresto, il giudice ne ha disposto la custodia cautelare al carcere di Capanne. Un tunisino di 32 anni, spacciatore conosciuto alle forze dell’ordine, è stato, invece, arrestato per evasione dagli arresti domiciliari.
Uno studente italiano diciassettenne è stato denunciato a Ponte Pattoli per aver ferito, sabato pomeriggio, un coetaneo ecuadoregno nel corso di una lite scaturita per futili motivi durante la tradizionale sagra “Pontepattolissima”; nella zuffa il giovane estraeva un piccolo cacciavite con il quale provocava al rivale lievi, ma numerose ferite alla testa (otto giorni la prognosi). Dovrà rispondere di lesioni e del porto ingiustificato di un coltello da cucina a lama seghettata che gli è stato sequestrato insieme al cacciavite.
Due 19enni, studentesse sudamericane, sono state denunciate a piede libero per il furto di alcuni capi di abbigliamento in un negozio di via Campo di Marte.
Sempre in città, in via Sicilia, ma questa volta ad opera dei carabinieri della Compagnia di Foligno, è stato arrestato uno spacciatore marocchino 35enne, pregiudicato, senza fissa dimora e clandestino; durante un servizio di osservazione, i militari assistevano ad una cessione effettuata nei confronti di un giovane aretino a cui sequestravano mezzo grammo di cocaina. Il marocchino veniva fermato subito dopo con ancora in mano i 35 euro, prezzo della dose poco prima ceduta. Lo spacciatore è stato tradotto al carcere di Capanne mentre l’acquirente è stato segnalato all’autorità amministrativa per l’uso personale.
I carabinieri della Compagnia di Assisi hanno arrestato due pregiudicati locali in esecuzione di altrettanti provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Si tratta di una 42enne di Bastia Umbra che deve scontare 10 mesi di reclusione per aver commesso numerosi furti ad Assisi e Città di Castello nel settembre 2009 e di un assisano 38enne già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali che ha violato più volte le prescrizioni che gli erano state imposte. Entrambi sono stati trasferiti al carcere di Capanne.
Un operaio incensurato di 30 anni è stato, invece, denunciato a piede libero perché i militari l’hanno trovato in possesso di 7 piantine di marijuana coltivate nella propria abitazione.
I carabinieri della Stazione di Deruta hanno arrestato un pregiudicato albanese di 28 anni, irregolare e domiciliato a Perugia, perché trovato in possesso di 9 involucri termosaldati contenenti circa 15 grammi di cocaina e della somma contante di 300 euro ritenuta il frutto dello spaccio.
Nel tuderte, militari della locale Compagnia hanno denunciato a piede libero due macedoni di 28 e 48 anni per violazione delle norme sull’identificazione e sull’immigrazione clandestina. A carico del più giovane è stato emesso dal Questore di Perugia l’ordine di lasciare il territorio nazionale mentre il più anziano, già gravato da decreto di espulsione, è stato condotto al C.I.T. di Bari.