Fontivegge, via Cortonese, via del Macello, piazza Grimana, porta Pesa, corso Garibaldi, via della Pescara, parco Sant'Anna, piazza di Monteluce, via XX Settembre, piazza d'Annunzio. Sono alcune delle piazze dello spaccio di Perugia, finite nel mirino della maxioperazione antidroga messa a segno dalla squadra mobile di Perugia, denominata “Termopili 6”.
Come nel caso delle precedenti operazioni Termopili, è stato riferito oggi in una conferenza stampa in questura, l'operazione messa a segno nei giorni scorsi è stata posta in essere grazie ad un'attività di droga mirata nelle zone calde dello spaccio, con l'intervento di agenti di polizia sotto copertura.
Le zone calde – La stazione, il centro e la zona Pallotta sono le tre aree di intervento su cui, sulla base di una mappatura costruita anche grazie alle segnalazioni di commercianti e residenti, gli uomini della mobile hanno deciso di concentrare la propria attività antidroga. Agenti sotto copertura, autorizzati dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e dal pubblico ministero Claudio Cicchella, sono stati protagonisti dell'operazione, attraverso una lunga serie di acquisti simulati di stupefacenti -in particolare cocaina ed eroina- nelle zone oggetto dell'operazione.
Arresti ritardati – Subito dopo l'acquisto, il telefono dei pusher veniva messo sotto controllo, per documentarne l'attività di spaccio. A questo punto per tutti i pusher colti in flagrante è scattato l'arresto “ritardato” e il sequestro della droga e delle utenze telefoniche utilizzate per lo spaccio. Quest'attività ha permesso l'arresto documentato di ben 16 spacciatori, tra i 18 e i 36 anni, 14 cittadini tunisini, un marocchino e un italiano.
Overdose – Facendo riferimento all'elevato numero di morti per overdose a Perugia, gli uomini della squadra mobile hanno segnalato come le indagini scientifiche sui quantitativi di droga sequestrati dopo lo spaccio abbiano fatto rivelare percentuali pericolosamente variabili di principi attivi dell'eroina e della cocaina. Se infatti in alcune dosi arrivava ad esserci solamente il 5 per cento di principiattivi, in altre molto più pure le percentuali potevano schizzare fino al 77 per cento. E' probabile che una così forte disparità possa essere stata causa di fatali errori di valutazione da parte di tanti tossicodipendenti. (fda)
Ecco il dettaglio degli arresti di Termopili 6:
1: B.R.K., in possesso di soggiorno provvisorio, nato in Tunisia nel 1979, è stato rintracciato all’interno del treno per Roma presso la stazione di Spoleto il 28 novembre
(ha spacciato cocaina in Via del Macello per il totale di circa 2 grammi)
2: B.A.K. clandestino, nato in Tunisia nel 1988, rintracciato in Via Brunamonti
(ha spacciato cocaina ed eroina in Via della Spina ed in Via Brunamonti per circa 2 grammi)
3: B.J. in possesso di soggiorno provvisorio, nato in Tunisia nel 1989, rintracciato all’interno del treno diretto a Roma presso la stazione di Spoleto (ha spacciato eroina presso il Parco Sant’Anna)
4: H.A. clandestino, nato in Tunisia nel 1983, rintracciato in Via Eugubina all’interno di un appartamento (ha spacciato eroina e cocaina a Porta Pesa e in Piazza Monteluce)
5: N.C., nato a Roma nel 1975, rintracciato in via Eugubina all’interno di un appartamento (ha spacciato cocaina in Piazza Monteluce)
6: A.A., clandestino, nato in Tunisia nel 1985, rintracciato in P.zza Vittorio Veneto nei pressi della stazione di Fontivegge (ha spacciato cocaina in Piazza del Bacio e in Via Cortonese 27)
7: J.M. clandestino, nato in Tunisia nel 1978, rintracciato in strada Santa Lucia all’interno di un’abitazione (ha spacciato cocaina in Piazza del Bacio e in Via Cortonese 27)
8: H.M. in possesso di soggiorno provvisorio, nato in Tunisia nel 1982, rintracciato in Via del Favarone all’interno di un appartamento (ha spacciato eroina a Porta Pesa)
9: A.G. clandestino, nato in Tunisia nel 1981, rintracciato in Via del Favarone all’interno di un appartamento (ha spacciato eroina e cocaina a Porta Pesa)
10: K.A. in possesso di soggiorno provvisorio, nato in Tunisia nel 1990, rintracciato a Ponte San Giovanni nei pressi della stazione ferroviaria (ha spacciato eroina in Piazza D’Annunzio, zona Pallotta)
11: F.A. in possesso di soggiorno provvisorio, nato in Tunisia nel 1986, rintracciato in Via Jacopone da Todi all’interno dell’edificio ex Telecom (ha spacciato eroina in Piazza D’Annunzio in Via da Palestrina)
12: J.A. clandestino, nato in Tunisia nel 1981, rintracciato in Via del Roscetto (ha spacciato cocaina in Via XX Settembre)
13: S.M.A. in possesso di soggiorno provvisorio, nato in Tunisia nel 1993, rintracciato in questa Piazza del Bacio (ha spacciato cocaina in P.zza del Bacio ed in Via Cortonese)
14: J.B. clandestino, nato in Tunisia nel 1978, rintracciato in questa Piazza del Bacio (ha spacciato cocaina in Piazza del Bacioed in Via M. Angeloni)
15: A.E., clandestino nato in Marocco nel 1971, rintracciato in carcere (ha spacciato eroina alla stazione Fontivegge)
16: M.M., clandestino, nato in Tunisia nel 1987, rintracciato in un appartamento di Corso Garibaldi, gravato da un “definitivo” della Corte d’Appello di Perugia.