Categorie: Foligno Salute & Benessere

Operazione Foligno in bicicletta. Presentato l’opuscolo “città da pedalare”

Tutto nasce da un opuscolo Ikea che recitava “Vai in bici! Non sai cosa ti perdi”. Alla vista di questa operazione semplice ma concreta (in linea con la filosofia della nota azienda), il vice-sindaco Massimiliano Romagnoli, ha deciso di riportare il concetto alla realtà folignate, adattandolo al contesto locale. Così questa mattina è stato presentato l’opuscolo creato ad hoc “Foligno città da pedalare”, in presenza del già citato ideatore, di Gianpiero Fusaro presidente di Gal Valle Umbra e Sibillini che ha finanziato l’iniziativa al 75% e di Piero Lai responsabile dell’area cultura, turismo, sport.
L’intento promozionale della guida tascabile, interamente realizzata su carta riciclabile e distribuita gratuitamente, è quello di rafforzare il rapporto già esistente tra i cittadini e la conformazione territoriale, quasi totalmente pianeggiante di Foligno. I vantaggi legati all’utilizzo del mezzo sono noti, ma giova ricordare come sia riscontrabile un miglioramento della qualità della vita sia da un punto di vista di salute e benessere – l’iniziativa non a caso è realizzata in collaborazione della Asl3 -, sia da un punto di vista sociale, grazie alla maggiore interazione e, non ultimo, da un punto di vista economico: in tempi di crisi come quelli attuali e con un costo della benzina in costante aumento, la bicicletta rappresenta una soluzione che permette un risparmio notevole nell’arco dell’anno per le tasche dei cittadini. Nel suo intervento, il vicesindaco Romagnoli, ha tenuto a sottolineare come questa iniziativa non abbia nulla a che vedere con le polemiche sorte in questi giorni sulla chiusura del centro storico. È un’operazione – ha aggiunto – che ha il solo intento di divulgare i benefici legati all’uso del mezzo, al di là del dibattito del traffico dei veicoli da discutere in altre sedi.
L’opuscolo è strutturato in quattro macro capitoli: Bicicletta perché? Bicicletta quando? Bicicletta come? Bicicletta dove? Ognuna di queste parti è contraddistinta da un diverso colore e alterna approfondimenti a brevi estratti che riassumono il concetto generale di ogni pagina. Le foto che integrano i pezzi sono tutte scattate nel contesto locale. La guida verrà distribuita in particolar modo nelle scuole, al fine di incentivare l’utilizzo tra le nuove generazioni. Tra le iniziative presentate anche il bike sharing, iniziativa lodevole, partita a Foligno in tempi antecedenti al presente progetto seppur con scarsi risultati: ci sarà da approfondire come verrà ripreso questo aspetto. Per il momento c’è l’auspicio che l’iniziativa coinvolga il maggior numero di persone, perché – come disse Wells – “Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza”.
fabio muzzi