Orvieto

Operativo per le strutture ricettive il Bollino “Orvieto Live”

Un bollino di regolarità amministrativa per le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere del territorio. E’ la misura contenuta nella delibera approvata oggi dalla Giunta Comunale frutto del lavoro congiunto tra gli uffici comunali e gli operatori del settore.

I dettagli sono stati illustrati questa mattina ai rappresentanti delle associazioni di categoria del comparto turistico, artigianale e agricolo interessate dal provvedimento nel corso di un incontro al quale hanno preso parte il Sindaco e Assessore al Turismo, Roberta Tardani, la funzionaria responsabile del Servizio Turismo, Carla Lodi, Catia Rellini dell’Ufficio Turismo e Mirella Puri, responsabile del Servizio Tributi.

A garanzia del turista/visitatore che sceglie di soggiornare in città, il Comune di Orvieto ha deciso di valorizzare le attività che esercitano nel settore della ricettività nel rispetto delle regole comunali, regionali e nazionali.

Le strutture che effettuano regolarmente le comunicazioni sui flussi turistici, previste dall’art. 36 comma 4 e 5 della Legge regionale 8/2017, e che effettuano regolarmente le comunicazioni e i relativi versamenti sull’imposta di soggiorno, potranno infatti fare domanda del bollino “Live Orvieto” con il numero univoco della licenza e l’anno in corso da poter esporre e impiegare nel materiale pubblicitario.

Le aziende che intendono avvalersi del bollino dovranno farne richiesta al Comune di Orvieto e sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva di certificazione che sarà sottoposta al controllo degli uffici comunali competenti che avrà cadenza annuale.

Unitamente a questo, sono partite proprio in questi giorni le verifiche tese a far emergere eventuali situazione di irregolarità e di abusivismo.

L’Ufficio Turismo, con l’ausilio dell’Ufficio Tributi e del Suape, sta incrociando i dati delle attività registrate sul portale dell’imposta di soggiorno con quelle iscritte all’elenco regionale confrontandoli inoltre con le strutture presenti sulle più importanti piattaforme on line di prenotazione.

Le eventuali discrepanze che emergeranno rispetto alle attività dovranno essere chiarite e risolte con gli uffici competenti. Spetteranno poi alla Polizia Locale i controlli mirati sulle strutture irregolari o non censite negli elenchi comunali e regionali.

Questa attività – è stato spiegato dai rappresentanti del Comune di Orvieto nel corso dell’incontro odierno – va incontro alle richieste più volte reiterate in passato da parte degli operatori del settore ricettivo per contrastare il fenomeno delle irregolarità e dell’abusivismo.

La decisione di utilizzare un bollino di regolarità amministrativa va però oltre la sola logica repressiva del fenomeno e punta a premiare e valorizzare la correttezza e la trasparenza delle aziende rispettose delle regole. Questo in attesa che la Regione Umbria metta a punto criteri e condizioni per il rilascio di un bollino di qualità per le strutture ricettive che in tal modo non andrà in contrasto con l’iniziativa intrapresa dal Comune di Orvieto.

Tra gli scopi del provvedimento, è stato sottolineato, non c’è soltanto la volontà di combattere la concorrenza sleale che si genera tra strutture regolari e quelle abusive, ma anche la capillare diffusione del nuovo brand turistico della città e del portale istituzionale di promozione turistica www.liveorvieto.com, destinato sempre più a diventare punto di riferimento e strumento a servizio degli operatori della città.

Il tutto rientra nell’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza turistica a cui mirano gli interventi del progetto “Orvieto, un’esperienza aumentata” e che è alla base del piano di marketing territoriale recentemente predisposto e presentato alla città.

Il bando “Umbria Aperta” per i Comuni emanato nei giorni scorsi dalla Regione – ha sottolineato il sindaco – consentirà ora all’Amministrazione Comunale di proseguire il lavoro iniziato e sviluppare i progetti contenuti nel piano.