Fratture agli arti inferiori e al torace, al femore e un grave trauma cranico. E’ ricoverato in prognosi riservata un cortonese di 63 anni A.S. (queste le iniziali) dipendente dell’Anas che ieri (lunedì 12 marzo) è stato travolto lungo la SS75 all’altezza di Bastia Umbra, mentre stava segnalando alle auto di rallentare sventolando la bandiera arancione.
Un veicolo che sopraggiungeva in direzione Foligno lo ha investito, sbalzandolo a terra sull’asfalto. I colleghi hanno subito dato l’allarme e l’uomo è stato trasportato in codice rosso al santa Maria della Misericordia di Perugia. Le sue condizioni vengono definite gravi e la prognosi resta riservata mentre il 63enne rimane nel letto di terapia intensiva.
Saranno gli agenti della polizia stradale di Perugia a dover chiarire l’esatta dinamica dell’incidente che si è verificato intorno alle 11 di ieri mattina mentre sulla strada centrale umbra erano in corso alcune opere di manutenzione e l’operaio stava segnalando il restringimento della carreggiata mentre le condizioni di visibilità erano ridotte a causa del maltempo e l’asfalto reso viscido dalla pioggia.
Il conducente alla guida di un furgone avrebbe frenato e complice l’asfalto bagnato non sarebbe riuscito ad evitare il 63enne toscano che a sua volta non ha avuto il tempo di mettersi in salvo. I sanitari del nosocomio perugino lo hanno visitato nella sala rossa del pronto soccorso e poi trasferito nel reparto di rianimazione. Le prossime ore saranno decisive per l’evoluzione del quadro clinico.