Categorie: Città di Castello Cronaca

Ondata furti, WhatsApp e mezzi speciali per combattere i ladri

E’ ancora piena allarme furti a Gubbio. Continuano senza sosta, infatti, i colpi nelle abitazioni sia nei pressi del centro che in periferia. Nel weekend appena trascorso sarebbero state prese di mira oltre 15 abitazioni tra le frazioni di Padule e Branca, dove i soliti ignoti hanno agito alle prime ore dell’alba, non curanti degli inquilini che stavano ancora dormendo. Non tutti i colpi, alcuni con un bottino alquanto misero, sarebbero andati a segno ma l’ondata di furti continua a crescere e non ha risparmiato nemmeno la zona della Vittorina nè il quartiere di San Martino. In un paio di casi, addirittura, i padroni di casa si sarebbero anche trovati faccia a faccia con il ladro in fuga.

L’esasperazione dei cittadini, che non rimangono certo indifferenti all’ondata di furti, si sono organizzati anche su WhatsApp, creando un gruppo, dove segnalare tutto ciò che appare sospetto, dalle auto ai soggetti “loschi”, per informare i residenti e contribuire ad aiutare le Forze dell’Ordine, anch’esse scese in campo con una novità. Da pochi giorni, infatti, è entrato in piena operatività il nuovo veicolo della Polizia municipale adibito ad unità mobile di intervento, acquistato con il contributo di fondi regionali sulla sicurezza. Il mezzo è già stato impiegato in occasione di rilievi di incidenti stradali con feriti lungo la S.S. 219 Pian d’Assino e lungo la S.R. 452 Contessa. Ciò ha consentito l’espletamento delle procedure di legge e la stampa della documentazione necessaria in relazione ai rilievi del caso direttamente sul posto. Inoltre, nella serata di sabato 28 novembre, a partire dalle ore 22, è stato effettuato un servizio di controllo sia nel centro che nelle frazioni, al fine di rafforzare la presenza della polizia a scopo di deterrenza. Nel corso di questa attività di vigilanza, protrattasi sino alle ore 3.30 di domenica 29 novembre, sono state identificate ben 48 persone ed elevate 16 sanzioni per violazione alle norme del Codice della Strada, tra cui una per guida in stato di ebbrezza e un sequestro di un veicolo trovato a circolare in Piazza Quaranta Martiri sprovvisto della copertura assicurativa. Entrambi i conducenti sono eugubini, uno dei quali minorenne.