Nella giornata di ieri, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Terni, i militari avevano presentato alla stampa gli ultimi sviluppi delle indagini sull’omicidio Moracci, con l’arresto di 2 persone, un ternano di 44 anni e un romano di 60, individuati come i basisti che avrebbero fornito tutti gli elementi necessari alla banda della Bmw nera per agire indisturbati in Via Andromeda.
Nell’ambito della conferenza stampa era emersa la possibile esistenza di un ulteriore complice (si arriverebbe così a 6 fermi) che avrebbe avuto un ruolo importante nella pianificazione dell’assalto alla villetta. Secondo gli elementi raccolti dai militari infatti, ci sarebbe già una persona che potrebbe corrispondere all’identikit del sospettato, ma sono ancora in corso accertamenti da parte del Nucleo Investigativo e del Reparto Operativo per individuare colui che avrebbe fornito alcuni aspetti rilevanti sulle abitudini della famiglia Moracci e sul suo stato patrimoniale.
Intanto, nella giornata di oggi è arrivato il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale all’Arma: “Un plauso e un ringraziamento all’Arma dei carabinieri – sostiene in una nota l’Amministrazione Comunale – per l’ottimo lavoro svolto nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Giulio Moracci. Un’indagine approfondita, rapida, complessa che ha portato all’arresto non solo dei presunti esecutori dell’efferato delitto ma anche di chi è accusato di aver fornito sostegno e indicazioni. Un lavoro a tutto campo che ha individuato sia cittadini stranieri, sia cittadini italiani residenti a Terni e che ha trovato le prime conferme da parte della magistratura. Una risposta alla richiesta di giustizia e sicurezza che la comunità di Terni ha avanzato in queste settimane con fermezza e grande senso di responsabilità”.
© Riproduzione riservata