A quasi 48 ore dal delitto, la Polizia avrebbe incastrato il presunto assassino del 33enne tunisino Mohamed Wertani: l’uomo sarebbe un suo connazionale di 27 anni, ora rinchiuso nel carcere di Capanne. L’omicidio, secondo le prime informazioni, sarebbe dovuto a questioni legate alla droga: proprio gli stupefacenti (e il loro spaccio) erano il motivo per cui il 33enne morto di fronte al magazzino delle poste di via Mario Angeloni era conosciuto alle forze dell’ordine.
Squadra mobile e scientifica hanno lavorato alacremente per ricostruire le ultime ore della vittima, passando al setaccio tutta la zona di Fontivegge e quelle limitrofe. In una delle abitazioni uno degli occupanti non voleva che gli agenti entrassero e ha opposto resistenza, venendo arrestato. Non è chiaro se si tratti del presunto killer, che è stato arrestato nelle prime ore della mattinata di lunedì in via della Pescara, ospite a casa di un amico.
(Maggiori informazioni nelle prossime ore)
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