Non ha reagito bene alla medaglia di bronzo ottenuta dopo esser stato sconfitto dal kazakho Arman Chilmanov nella disciplina olimpica di taekwondo. Così ha pensato bene di aggredrire l'arbitro, venendo radiato a vita.
Protagonista della vicenda l'atleta cubano Angel Valodia Matos. Dopo che l'arbitro ha decretato la sua sconfitta il sudamericano lo ha infatti aggredito, scagliandosi anche per la rabbia contro un arbitro assistente.