“Andiamo a Rio pieni di speranze. Ogni atleta farà di tutto per difendere la maglia azzurra e salire sul podio“: dal centro federale di Santa Maria degli Angeli, il presidente nazionale della Fpi Alberto Brasca ha dato così il via alla spedizione dell’Italia di pugilato per le olimpiadi (il torneo si svolgerà dal 6 al 21 agosto alla Pavillon Arena).
La nazionale guidata dal team leader Raffaele Bergamasco, come per Londra 2012 salirà sul ring con sette atleti. Sono Manuel Cappai (49 chili), Carmine Tommasone (60), Vincenzo Mangiacapre (69), Valentino Manfredonia (81), Clemente Russo (91), Guido Vianello (più 91 chilogrammi) e Irma Testa (60), prima boxer italiana a qualificarsi per una olimpiade. “Forse la più giovane, per il pugilato, fra i partecipanti a Rio“, ha detto Brasca.
Durante la cerimonia, occasione per presentare la divisa ufficiale che indosseranno gli atleti, il vicepresidente Aiba Franco Falcinelli ha ricordato che “per la nona volta la squadra olimpica parte dall’Umbria“. “E’ composta – ha aggiunto – da sette valorosi atleti tra conferme come Russo che è alla quarta olimpiade, e giovani talenti. A Rio giocherà un ruolo primario per continuare la tradizione azzurra“.
Alla presentazione hanno preso parte anche il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, e il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza. Tutti hanno rivolto agli atleti “un in bocca al lupo” e l’augurio “di tornare pieni di medaglie perché i vostri successi saranno anche per l’Umbria”.
“Un caloroso in bocca al lupo alla squadra azzurra di pugilato che parteciperà alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro. Ai sette atleti selezionati inviamo un particolare augurio assicurandoli che li seguiremo con viva partecipazione”: così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi.
La presidente Porzi ha rivolto un “un sincero plauso al presidente della Federazione pugilistica italiana, Alberto Brasca, per la complessa attività messa in campo per lo sviluppo di questa disciplina sportiva, che ha una struttura d’eccellenza per la sua pratica proprio nel Centro nazionale federale di Assisi”. “Voglio inviare poi – ha aggiunto – un cordiale saluto al nostro corregionale Franco Falcinelli, presidente onorario della Fpi e presidente della Confederazione europea di boxe, ed un sincero ringraziamento per quanto ha fatto in tanti anni di attività per la crescita qualitativa e quantitativa di questo sport, prima a livello nazionale ed ora europeo”.