Oggi le chiusure delle campagne elettorali: appuntamenti e strategie

Oggi le chiusure delle campagne elettorali: appuntamenti e strategie

Massimo Sbardella

Oggi le chiusure delle campagne elettorali: appuntamenti e strategie

Ven, 07/06/2024 - 10:01

Condividi su:


Ecco cosa i cinque candidati sindaco hanno scelto per l'ultimo appello al voto: temi e modi di questa lunga campagna elettorale

Venerdì ultimo giorno del primo atto – probabilmente, secondo quanto indicato dagli ultimi sondaggi – della campagna elettorale anche a Perugia. Da sabato alle 15(e fino alle 23, poi domenica dalle 7 alle 23), con le urne aperte, infatti, scatta il cosiddetto silenzio elettorale. Uno stop alla propaganda che nei tempi dei social viene spesso aggirato, con la complicità delle varie “tifoserie”.

I candidati sindaco, comunque, la chiusura ufficiale della propria campagna elettorale la faranno venerdì sera.

La “festa per tutti” di Scoccia al Barton Park

La candidata del centrodestra Margherita Scoccia, assessore all’Urbanistica uscente, per il finale della sua campagna elettorale ha dato appuntamento al Barton Park, a Pian di Massiano. Dove dalle 18,30 prenderà il via una festa “per tutta la città”.

“Perugia è e continuerà ad essere di tutti” ha ripetuto in queste settimane Scoccia. Che ha scelto “Il futuro non si ferma” come claim di una campagna elettorale iniziata fortemente nel segno della continuità con l’amministrazione Romizi, per poi evidenziare maggiormente la peculiarità del proprio programma. Declinato in modo dettagliato, nei progetti per i vari settori e soprattutto nelle opere pubbliche da progettare o da realizzare. Contrapponendo la sua Perugia “del fare”, “del sì”, ai no o ni che ha sentito arrivare dallo schieramento del centrosinistra.

Ferdinandi sotto Palazzo dei Priori al ritmo di DJ Ralf

La candidata sindaca del centrosinistra, il cosiddetto “campo largo”, ha scelto piazza IV Novembre, proprio sotto quel Palazzo dei Priori che punta a riconquistare dopo 10 anni in cui sono sventolati i vesselli del centrodestra portati da Andrea Romizi. 

Ferdinandi, per gli ultimi messaggi al popolo del centrosinistra e a quanti vorranno darle fiducia, ha scelto di farsi accompagnare dal ritmo di DJ Ralf.

Poi, i passaggi sul palco di vari sostenitori, saranno intramezzati dalle esibizioni dei Melancholia e di Paolo Benvegnù. Prima dell’intervento finale di Vittoria Ferdinandi previsto per le 19,30.

Una conclusione in linea con una campagna elettorale molto frizzante, che ha saputo ridare speranza ad un popolo della sinistra che prima di marzo si sentiva già sconfitto prima ancora di partecipare.

Una campagna elettorale dove Ferdinandi è stata in questi mesi assoluta protagonista e dove praticamente dice di voler ricondurre ogni scelta della sua eventuale futura amministrazione. “Anima”, “inclusione” e “partecipazione” sono state infatti le parole chiave della sua campagna elettorale.

La passeggiata di Monni dal centro alla periferia

Massimo Monni potrebbe essere l’ago della bilancia delle elezioni perugine. Già nella prima fase, perché dal risultato che riuscirà a cogliere può dipendere la possibilità che qualcuno arrivi a ottenere quel 50% più uno dei consensi che serve per farsi incoronare senza passare dal ballottaggio. Dove anche in caso di apparentamenti ufficiali, tra vetri incrociati e coalizioni zeppe di liste civiche, appare difficile far rispettare ordini di scuderia, qualunque essi siano.

Aveva scelto l’ex cinema Lilli, Massimo Monni, per annunciare ufficialmente la sua discesa in campo. Per chiudere la sua campagna elettorale, propone un percorso dal centro verso la periferia, a simboleggiare uguale attenzione a tutta la città, dall’acropoli fino alla più piccola frazione.

Due gli eventi in programma oggi, venerdì 7 giugno. Il primo vedrà la partecipazione straordinaria di Roberto Giachetti, deputato di Italia Viva, partito che insieme al PSI e al movimento Tempi Nuovi – Popolari Uniti a Perugia sostiene la lista civica guidata dal candidato sindaco Monni.

Si comincia alle 16 con “Pace, cultura, accoglienza”, il flash mob che da Porta Sant’Angelo, Biblioteca degli Armeni, darà inizio al cammino verso il centro che attraverserà Piazza IV Novembre per fare sosta al bar Ferrari, in Corso Vannucci, dove dalle 18 si terrà un aperitivo dal tema “Una città un continente”, per poi proseguire fino alla Rocca Paolina.

Dalle 20 la festa si sposta nella frazione La Bruna, presso la Pro Loco della piccola località dove Perugia Merita ha scelto di chiudere gli appuntamenti della campagna elettorale con un momento conviviale a suon di musica e prodotti tipici del territorio.

Baiocco senza gli effetti speciali di Bandecchi

Davide Baiocco, lanciato e poi lasciato da Bandecchi, si è ritrovato a dover ripensare la propria campagna elettorale, senza i fuochi d’artificio che probabilmente avrebbe messo in campo il facoltoso sindaco di Terni. E allora Baiocco l’ha fatta a modo suo la campagna elettorale, senza effetti speciali, ma parlando alla gente di Perugia in modo semplice e diretto.

Una campagna elettorale più alla Baiocco che alla Bandecchi, dunque.

In centro si conclude la campagna “frugale” del comunista Caponi

In centro, in piazza della Repubblica dalle ore 16.15 si concluderà la campagna della lista Pci Perugia contro guerra e neoliberismo. Una lista “frugale”, come l’ha definita il candidato sindaco Leonardo Caponi, evidenziando come in tutto siano stati spesi appena 700 euro per la campagna elettorale.

“Come Davide contro Golia – rivendicano – ci siamo cimentati con corazzate del voto, specie le due liste ritenute favorite, che hanno incrementato la loro capacità di attrazione con decine e decine di migliaia di euro per i costosi suggerimenti di spin doctor e società di consulenza che hanno fatto vivere gli elettori in un reality show popolato di suggestioni, meraviglie, felicità, amore e proposto programmi che, se ci fossero le risorse, non basterebbero venti anni per farli”.

Una campagna elettorale in cui Caponi ha chiarito il “no” alle grandi opere (Arena Curi, raddoppio dell’ipermercato di Collestrada, “Nodino” e metrobus), proponendo una nuova strategia di sviluppo della città basata sulla reindustrializzazione di qualità, il sostegno all’artigianato, il ripopolamento del centro storico, il recupero del patrimonio immobiliare usato e delle aree degradate, lo sviluppo massiccio dei servizi e degli investimenti sociali a cominciare dalla sanità, la sicurezza basata non solo sulla repressione.

“Siamo stati gli unici – sottolineano Caponi e la sua squadra – a parlare di politica”. E di guerra, tema che rivendicano come prioritario anche nelle elezioni amministrative.

I risultati nella serata di lunedì

Quanto saranno state efficaci le diverse strategie comunicative di candidati e liste lo vedremo lunedì sera, completato lo spoglio delle schede per le amministrative, che inizierà dalle 14.

Articoli correlati


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!