Prova di esodo da scossa sismica all'ITIS/IPSIA e al Liceo “Pontano Sansi Leonardi” di Spoleto La Croce Rossa soccorre contusi e feriti: ma si tratta di una simulazione Ore 11.30 di sabato: nell'Istituto che accoglie l'ITIS/IPSIA, il Liceo Classico e il Liceo Linguistico “Pontano Sansi – Leonardi” di Spoleto, tre squilli di campanella diffondono l'allarme da scossa sismica. Studenti, Docenti, Personale ATA evacuano in fretta e con ordine l'edificio. Ma la scossa ha provocato la frantumazione di alcune vetrate, e diversi ragazzi, che hanno riportato ferite da taglio, sono accasciati lungo i corridoi. Un alunno, nella fuga, è caduto, riportando la frattura esposta della tibia. In soccorso ai feriti interviene la Croce Rossa Italiana, con barella spinale, barella a cucchiaio, sedia cardiologica. All'aperto, negli appositi presidi, collari e bendaggi vengono posti a protezione degli arti. Fortunatamente, si è trattato di una simulazione di prova di esodo, organizzata dall'Istituto Tecnico e dal Liceo Classico e Linguistico di Spoleto in forme estremamente realistiche e con grande dispiegamento di mezzi, e resa possibile grazie all'eccezionale supporto della Croce Rossa Italiana. Le sezioni di Foligno e Spoleto hanno partecipato con un nutrito gruppo, formato dall'esponente del Corpo Militare Sottotenente Commissario Sergio Bovini, 4 Pioniere, guidate dall'Ispettrice Elisabetta Mastrofabi, specializzate nel trucco simulativo, 8 Volontari del Soccorso, di cui 5 del Gruppo Spoleto e 3 del Gruppo Foligno. A coordinare la squadra il Tenente Commissario Alberto Raponi. Molto soddisfatta la Dirigente dell'ITIS/IPSIA, Fiorella Sagrestani, che ha ricordato l'attenzione con cui nell'Istituto si curano i diversi aspetti della sicurezza. “La scuola – ha dichiarato la Dirigente Sagrestani – dedica molte energie al tema della prevenzione, del benessere, della salute. Normalmente le simulazioni di prova di evacuazione sono più semplici, ma grazie alla disponibilità della Croce Rossa abbiamo fatto vivere agli Studenti, in modo protetto, diversi aspetti di una tipologia di evento a cui occorre essere preparati, per poterlo affrontare con sicurezza e quasi con automatismo. In certi momenti bisogna sapere esattamente cosa fare, per mettersi in sicurezza e per agevolare i soccorsi”. Di eguale tenore le parole della Dirigente del Liceo Classico e Lingustico, Roberta Galassi. “I ragazzi – ricorda la Galassi – sono stati molto colpiti dall'intervento dei volontari della Croce Rossa. Hanno potuto osservare le tecniche e gli strumenti utilizzati, le manovre più semplici, e quelle che possono salvare la vita. Soprattutto hanno apprezzato lo spirito di corpo e i valori a cui si ispirano gli uomini e le donne della nostra Croce Rossa: solidarietà, generosità, altruismo, spirito di civiltà e grande responsabilità”. Il Tenente Commissario Alberto Raponi, tra l'altro anche Vice Preside dell'IIS di Spoleto, ha ricordato che alcuni dei volontari intervenuti alla simulazione sono stati impegnati a L'Aquila a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma, situazione di reale e dolorosa emergenza, in cui hanno dato prova di preparazione e competenza, ma anche di una sensibilità umana inarrivabile, nel più spirito di servizio della Croce Rossa. Molto soddisfatto anche il Sottotenente Sergio Bovini, geologo impegnato nella Protezione Civile, grande esperto dei temi della sicurezza e prevenzione, che ha auspicato, per il prossimo anno, l'attuazione di un intervento formativo ancora più approfondito rivolto agli Studenti dei due Istituti. Una proposta che è in cantiere da tempo e che le due Dirigenti hanno accolto, perché a scuola è importante apprendere conoscenze culturali ma, prima di tutto, è essenziale imparare a tutelare salute, sicurezza e benessere.