Perugia

Oculistica riunita al Polo Unico, presentato attività angiografo innovativo

In occasione del  trasferimento dei due servizi – Centro Glaucoma e centro Ipovisione, attivi  in Via del Giochetto fino al 31 Agosto, con attività ripresa al Polo unico  da giovedì 7 settembre, la struttura complessa di Oculistica del Santa Maria della Misericordia  ha fatto il punto, presenti il direttore generale Emilio Duca e il direttore sanitario Diamante Pacchiarini, sulla attività  di diagnostica  di uno strumento di grande efficacia, innovativo, e in dotazione in pochi Centri in Italia. Si tratta di un Angiografo-tomografo retinico (A-OCT), tecnologia  per  la diagnosi e gestione delle maculopatie retiniche. “L’Angiografia-OCT è una rivoluzionaria tecnica angiografica – dice il professor Carlo Cagini, direttore della Oculistica –  che utilizza l’apparecchio  per mostrare il circolo vascolare retinico e coroideale. La peculiarità –aggiunge l’esperto- consiste nel fatto che il dispositivo utilizza come “mezzo di contrasto” il fisiologico flusso del sangue all’interno dei vasi, evitando  l’infusione endovenosa di colorante o mezzo di contrasto, che determinavano  evidenti disagi per i pazienti e problematiche assistenziali”.

In ultima analisi l’Angiografia-OCT è una metodica assolutamente non invasiva,  utilizzata anche  per  pazienti con  gravi patologie cardiache, renali o epatiche e persino in gravidanza, senza alcun pericolo per la gestante o per il nascituro.

I vantaggi diagnostici sono straordinari“, aggiunge il prof. Cagini. “L’Angiografia-OCT  permette  di distinguere in maniera  dettagliata non solo il complesso vascolare retinico o coroideale, ma anche le loro anomalie e l’eventuale presenza di tessuto vascolare,  in caso di degenerazione maculare senile di tipo essudativo. Ai vantaggi di natura diagnostica ed assistenziale, si aggiungono quelli legati allo  abbattimento dei costi relativi a mezzi di contrasto e assistenza infermieristica o anestesiologica”.

L’Angiografia-OCT è attivo da oltre un anno  presso gli ambulatori della struttura complessa  di Oculistica del S. Maria della Misericordia di Perugia  con circa 2000 trattamenti eseguiti.  Proprio tale  ponderosa attività, ha permesso alla struttura di accreditarsi come centro pilota in ambito internazionale . Di rilievo anche l’attività in campo scientifico con la partecipazione a stage internazionali da parti di alcuni medici della struttura, per costanti aggiornamenti sulla metodologia fortemente innovativa.  Nei prossimi giorni  due ricercatori perugini saranno presenti al convegno internazionale di Retinica Medica  in programma a Barcellona, con presentazione  di lavori  riguardanti  la retinopatia diabetica e le conseguenze morfologiche della chirurgia endooculare.