“Prosegue in modo costante e puntuale” – riferisce la Struttura organizzativa Vigilanza – “l'opera di controllo del territorio da parte della Polizia Municipale che, anche in collaborazione con le altre Forze di Polizia nell'ambito di tavoli specifici di lavoro coordinati dalla locale Questura, si attiva al fine di prevenire e reprimere fenomeni di degrado, incuria e occupazione abusiva di immobili e aree pubbliche e private nonché per il controllo dei soggetti clandestini o comunque non in regola con i documenti che legittimano la loro permanenza nel nostro territorio”.
Nella mattinata di oggi, personale della Polizia Municipale del Reparto viabilità e dell'ufficio sicurezza urbana, insieme al personale della Questura di Perugia, hanno effettuato un controllo presso immobili in stato d'abbandono, occupati da persone senza fissa dimora. In particolare, è stata verificata la situazione al vecchio stabilimento Piselli in località Madonna Alta e alla vecchia caserma dei Vigili del Fuoco e in Via della Pallotta, al numero 12.
Nell'edificio dell'ex Piselli, un immobile molto vasto, si è riscontrato che la maggior parte di porte e finestre è chiusa da lamiere, a eccezione di un locale garage con due grandi aperture da dove si accede ad altri locali dove i segni di bivacco erano ben evidenti. All'interno non sono state trovate persone. La proprietà, diffidata a ripristinare una idonea chiusura, si è impegnata a provvedere prontamente.
In Via Iorio, dove erano aperti sia i cancelli carrabili sia le porte d'ingresso non erano presenti persone. Attraverso personale del Cantiere Comunale si è provveduto a chiudere con lucchetti e catene la porta carraia dei garage e i due cancelli carrabili. In via della Pallotta 12 l'immobile è in corso di ristrutturazione con operai sul posto che hanno dichiarato di non aver riscontrato problemi di occupazioni abusive.
Nella giornata di ieri personale della Polizia Municipale dell'Ufficio di Sicurezza Urbana, è intervenuto in Via del Bellocchio 2, dove erano stati segnalati fenomeni di occupazione abusiva. Il sopralluogo è stato effettuato unitamente alla proprietà dell'immobile che ha provveduto a chiudere con una grata di ferro e con un cancello di ferro gli ingressi. Nei prossimi giorni provvederà a ripulire la corte esterna dalla vegetazione spontanea e dai rifiuti sparsi nell'area.