“Il Santo Padre ha nominato vescovo di Terni – Narni – Amelia monsignor Francesco Soddu, del clero di Sassari, direttore nazionale di Caritas italiana”.
Lo ha comunicato il vescovo uscente di Terni, monsignor Giuseppe Piemontese, che avendo raggiunto i 75 anni di età ha rassegnato le proprie dimissioni a Papa Francesco.
La notizia è stata data da Piemontese alle 12 di venerdì in Duomo, dove aveva convocato tutta la comunità diocesana ma non solo. L’attuale vescovo ha ricordato la visita di monsignor Soddu a Terni nel 2019. Per il momento, monsignor Piemontese rimarrà amministratore apostolico della diocesi ternana in attesa della presa di possesso dal nuovo vescovo.
Il nuovo vescovo di Terni, monsignor Soddu, classe 1959, sardo, è stato ordinato presbitero nel 1985 nella Chiesa Cattedrale di San Nicola, a Sassari. Dopo aver frequentato il Liceo Classico Azuni di Sassari ha studiato Filosofia e Teologia presso il Seminario Regionale di Cagliari. Ha conseguito, poi, il Baccellierato in Sacra Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, dove ha ottenuto anche la Licenza in Teologia Pastorale. Vice Rettore del Pontificio Seminario Regionale Sardo di Cagliari e del Seminario Arcivescovile di Sassari, Direttore del Centro Diocesano Vocazioni, Parroco della Cattedrale San Nicola in Sassari, Assistente Gruppo Scout AGESCI Sassari 3, Assistente Diocesano di Azione Cattolica Italiana-Settore Giovani, Direttore della Caritas Diocesana, Direttore dell’Ufficio Diocesano Migrantes, dal 2012 ricopre il ruolo di Direttore di Caritas italiana.
“Quando ho appreso che il Santo Padre Francesco mi avrebbe nominato vescovo della vostra chiesa, il mio pensiero, il mio cuore e la mia preghiera erano già con voi”: così Francesco Soddu ha voluto salutare la comunità diocesana. “Abbraccio tutte le famiglie – continua Soddu nella lettera – mamme, papà e figli; voi siete la cellula della chiesa, la sua forza”.
“Monsignor Soddu è una buona notizia, un grande dono – afferma Giuseppe Piemontese – che Papa Francesco ha riservato per la nostra chiesa di Terni-Narni-Amelia; esprimiamo dunque grandissima gratitudine al Santo Padre, e soprattutto al Signore, che ancora una volta ci dimostra quanto questo popolo gli stia a cuore”.
“Un vescovo nuovo, nuove energie e nuovo entusiasmo, tutto – conclude Piemontese – è motivo di grande speranza nel tempo della pandemia, che gravi lutti e molteplici danni ha causato alla nostra gente“.