Per contrastare la povertà si intensifica l’intesa tra Comune di Foligno e Caritas diocesana con un incremento del fondo, da 20mila euro a 47mila euro (comprendendo anche 7mila euro, risorse del 5×1000 comunale).
L’intesa, già presente in passato, modificata ed integrata, è stata illustrata dall’assessore alle politiche sociali, Agostino Cetorelli.
“Aver raddoppiato la cifra, da 20mila euro a 40mila, oltre ai 7mila euro, provenienti dal 5×1000 – ha detto Cetorelli – non è un’azione scontata ma la Caritas è un soggetto meritevole che ci assicurerà altri servizi, tra cui la mensa, l’attività medico-ambulatoriale, il vestiario oltre alla messa a disposizione di alloggi e, nei casi di disagio estremo, il pagamento dei funerali. Il nostro è un approccio diretto, attraverso atti e non con la demagogia”
Cetorelli ha annunciato inoltre che nel prossimo bilancio aumenteranno i contributi per il trasporto dei disabili (da 50mila a 135 mila), per i minori in strutture (da 400mila a 600mila), per i disabili (da 140mila a 200mila) e per l’affido familiare (da 70mila a 80mila).
Il direttore della Caritas diocesana, Mauro Masciotti, ha sottolineato l’importanza di “dialogare insieme per affrontare le varie problematiche. Quello che facciamo è grazie al supporto dei volontari. Rinnovo l’appello ai cittadini per un loro aiuto”.
Il sindaco Stefano Zuccarini ha sottolineato che “abbiamo una grandissima fiducia nell’operato della Caritas. Ho conosciuto lo spirito dei volontari. Noi ci siamo. Crediamo che i problemi sociali nella nostra città, senza l’apporto della Caritas, potrebbero esplodere in modo preoccupante”.
L’assessore Cetorelli ha ricordato che “nel Comune di Foligno ci sono 800 persone con il reddito di cittadinanza. Tra poco, partiremo con i patti di inclusione sociale e con i progetti utili alla comunità. Chi riceve il contributo, dovrà dare disponibilità per lavori di pubblica utilità sulla base delle necessità indicate dagli uffici comunali”.