project financing nuovo ospedale terni
Nell’ambito del Consiglio comunale di questa mattina, 2 settembre, è stato approvato un atto di Indirizzo del consigliere Fiorelli (Movimento5Stelle) avente come oggetto “Nuovo ospedale di Terni, trasparenza sul progetto di project financing e apertura di un dibattito pubblico sulla necessità di garantire una nuova struttura a gestione totalmente pubblica”. Il documento chiede che il nuovo ospedale sia finanziato interamente con fondi pubblici, quale struttura del servizio sanitario pubblico e come avvenuto per gli altri ospedali umbri rinnovati. Un nuovo percorso politico che dovrebbe sostituire quello già in essere che prevede un project-financing.
Hanno votato a favore, oltre le opposizioni del M5s, del Pd e di Masselli Sindaco, anche la maggioranza di Alternativa Popolare e i due consiglieri indipendenti Trippini e Primieri, per un totale di 25.
Astenuta FdI per un totale di 2 voti.
L’atto votato dal consiglio comunale di Terni impegna “Ad illustrare in un apposito evento da tenersi entro il mese di aprile 2024, anche nella forma di un Consiglio comunale aperto, tutti i dettagli del project financing relativo al nuovo ospedale di Terni presentato da Salc Spa e Abp Nocivelli Spa, chiarendo tutte le necessarie informazioni in merito alla strutturazione del nuovo nosocomio, alla ripartizione del rischio di impresa tra concedente e concessionario, al piano economico finanziario, alla determinazione delle tariffe per la remunerazione delle prestazioni erogate dal concessionario, alle caratteristiche della concessione, sulle varie clausole di responsabilità, clausole sull’aumento dei costi, all’iter di approvazione dei procedimenti e ai tempi e tutte le altre informazioni ritenute utili, chiarendo altresì per quale ragione mentre in tutta la regione gli ospedali sono stati finanziati con i soldi pubblici e sono a totale gestione pubblica, a Terni si debba chinare la testa barattando il diritto alle cure con il profitto dei privati”.
L’atto di indirizzo impegna “ad intraprendere un percorso di concertazione aperto alla cittadinanza, alle forze sindacali e datoriali, alle rappresentanze degli ordini professionali, alle associazioni, ai comitati e a tutte le realtà civiche al fine di giungere alla soluzione che sia ritenuta maggiormente soddisfacente per la realtà territoriale afferente alla conca ternana e, previa individuazione dei fabbisogni e delle necessità del territorio, promuovere, coinvolgendo la Regione Umbria e Azienda Ospedaliera di Terni, tutte le azioni ritenute utili affinché venga realizzato un nuovo progetto per l’ospedale di Terni a gestione totalmente pubblica e finanziato con risorse pubbliche”.