I due casi, seppur di importazione, non sono però legati fra di loro.
Dopo il caso di contagio da Covid19 a Montefalco che ha fatto scalpore alcuni giorni fa e ha sollevato non poche polemiche, si deve purtroppo registrare un nuovo caso di positività.
I due casi, seppur di importazione, non sono però legati fra di loro.
Questa la nota ufficiale del sindaco della Ringhiera dell’Umbria, Luigi Titta:
“Devo purtroppo cari cittadini, comunicarvi un ulteriore caso di positività al COVID 19 comunque asintomatico, il caso non è riconducibile a quello precedente di qualche giorno fa, trattasi sempre di persona giovane rientrata anche questa dalla vacanza trascorsa però in Costa Amalfitana e residente in una frazione diversa da quella del caso precedente.
L’accortezza e il senso di responsabilità che vanno riconosciute anche a questa persona, l’hanno portata spontaneamente a fare il tampone da cui ne è risultata la positività ma, ripeto stiamo difronte a casi asintomatici anche se l’isolamento è d’obbligo.
Abbiamo già provveduto con il Comandante del Corpo di Polizia alla notifica e trasmissione dei relativi atti ma soprattutto abbiamo contattato la persona che comunque sta bene e non ha sintomi particolari, le mie comunicazioni alla cittadinanza sono dovute per informazione come già fanno tutti gli altri Sindaci ma tengo a precisare che queste non devono assolutamente creare allarmismi ma bensì dobbiamo tutti prendere atto del grande senso di responsabilità dimostrato da queste persone che spontaneamente si sono sottoposte al tampone a differenza di quanti purtroppo non lo fanno rischiando, seriamente di creare i veri problemi alle comunità.
Per questo nei confronti di questi due concittadini dei quali ovviamente per motivi di privacy non posso rivelare i nomi, va comunque riconosciuto il grande senso di responsabilità e augurata la più veloce convalescenza.
L’ufficio di Polizia Locale e gli altri organi preposti garantiranno ogni servizio necessario alle persone interessate oltre al costante contatto telefonico.
Che il rientro dalle vacanze come anticipato già da tempo avrebbe comportato il riaccendersi dei casi era noto e anche il nostro comune come altri deve purtroppo farci i conti, ma comunque ad oggi fortunatamente non registriamo nulla di allarmante.
Concludo, augurando a nome mio e di tutta l’Amministrazione, nonché dell’intero Consiglio Comunale e dell’intera comunità Montefalchese la più celere e migliore risoluzione del caso ai due nostri concittadini.”