Il Comitato Antipuzza Villa Pitignano, Bosco e Ramazzano e il Wwf Perugia denunciano il “vertice nascosto” del Comune su Agriflor. Un incontro che si è svolto prima di Natale, alla presenza di assessori e tecnici comunali circa la questione Agriflor, e segnatamente circa le posizioni e i provvedimenti eventuali che l’Amministrazione comunale dovrà prendere in merito alla presentazione, da parte dell’azienda, dell’ennesimo progetto di adeguamento alle BAT.
Il problema – denunciano Comitato e Wwf – non è, ovviamente, che l’Amministrazione prenda posizione in merito. Ma il fatto che, stigmatizzano, pare che abbia fatto “attraverso una discussione oziosa e fondata su argomenti fumosi, cosa che potrebbe preludere ad un parere favorevole all’accoglimento dell’istanza di Agriflor”, nonostante che varie Associazioni territoriali, il Comitato Antipuzza, Italia Nosta, Wwf, Movimento Difesa del Cittadino e singoli cittadini abbiano appena presentato diffida dall’approvare il progetto.
Tra riunioni, proteste e carte bollate prosegue insomma il braccio di ferro intorno ad Agriflor. Con l’Amministrazione comunale che cerca di trovare una soluzione che consenta all’azienda di proseguire la propria attività mantenendo i posti di lavoro e, dall’altra parte, Comitati e associazioni ambientaliste che ne chiedono la delocalizzazione o la riconversione ad altra produzione.