La proposta teatrale dell’associazione culturale Zoe, in collaborazione con il nuovo spazio Zut! ex Cinema Vittoria, continua a stupire.
Ancora con nuovi linguaggi, con nuove modalità di indagine e di utilizzo dello spazio scenico e del rapporto fra attore e spettatore.
A Foligno, quindi, la suggestiva stagione “Re: Act, domande e risposte del teatro contemporaneo” tappa dopo tappa è arrivata al suo penultimo appuntamento: allo Zut è atteso per questo fine settimana “Purgatorio”, una produzione delle compagnie Lemuri/Zoe con il sostegno e la collaborazione di Fontemaggiore e Armunia, sabato 9 e domenica 10 maggio alle 18.30 e alle 21.15 (spettacoli con prenotazione obbligatoria, max 32 persone per replica).
Sarà dunque possibile assistere per ben quattro volte, due per giornata, allo spettacolo finalista del Premio Cappelletti 2013 con testo di Ariel Dorfman (autore de “La morte e la fanciulla” film di R. Polanski), traduzione di Alessandra Serra e regia di Emiliano Pergolari che lo ha ideato insieme all’altra protagonista sul palco Stella Piccioni e all’autore della partitura sonora, Michele Branca (Pergolari, Piccioni e Branca sono tutti di Foligno).
La scenografia consiste in una stanza bianca. Potrebbe essere un carcere, un manicomio, un luogo di tortura, o il Purgatorio. Due personaggi: un uomo (Emiliano Pergolari) e una donna (Stella Piccioni). Un dialogo serrato. Domande e risposte. Ma chi è la vittima? E chi il carnefice? Stanza dopo stanza, come granelli di sabbia sul fondo di un mare sconfinato, queste vanno riempiendosi in continuazione, straripano di donne e di uomini. Il Purgatorio di Dorfman è la scatola delle confessioni scomode, dei sogni riflessi e capovolti, della memoria che assilla, del tempo che torna sui propri passi per l’eternità.
Lo spettacolo ha debuttato nella stagione di Trevi nel febbraio 2014 ed è stato presentato anche all’interno del Festival Inequilibrio di Castiglioncello (giugno 2014).
Sabato 9 inoltre, fra le due repliche (dalle ore 20) sarà possibile partecipare anche alla Cena di Stagione nella ZUT Gallery con piatto unico vegetariano (prenotazione obbligatoria al 389 0231912).
Dopo “Purgatorio” la stagione “Re: Act” allo Zut ha in serbo il suo spettacolo conclusivo: “Demoni-Frammenti” (Alessandro Miele/Alessandra Crocco) andrà in scena il 15-16-17 maggio alle 18.30.