Terni

Nuovi sovrappassi ferroviari a Terni, se ne discute con Rfi

L’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Enrico Melasecche si è incontrato ieri a Roma, nella sede di Rfi-Rete Ferroviaria Italiana, con dirigenti nazionali di Rfi con cui ha esaminato le questioni relative all’eliminazione di due passaggi a livello e la realizzazione di di nuovi sovrappassi ferroviari a Terni.

“Un incontro da me organizzato – sottolinea – per affrontare nel modo più stringente tutta una serie di problemi ed esigenze della città, alcune delle quali si parla da anni, e che si è svolto in un clima di grande collaborazione”. Erano presenti l’assessore alla Mobilità del Comune di Terni Benedetta Salvati, dirigenti e funzionari del Comune di Terni, oltre a dirigenti e tecnici di RFI.

I casi esaminati sono stati, in particolare, “l’eliminazione di un primo passaggio a livello con la creazione di due sottopassi carrabili sulla Ferrovia Terni-Sulmona, dietro il nuovo PalaTerni, particolarmente strategico per rendere funzionale dal punto di vista del traffico l’intera area di otto ettari di riqualificazione generale in cui inizieranno i lavori entro breve – spiega l’assessore Melasecche – e la realizzazione di un’opera analoga, questa volta a carico dell’impresa che sta curando l’importante lottizzazione di Cospea 2. Per la eliminazione di entrambi i passaggi a livello, RFI darà un contributo complessivo di circa 1,3 milioni di euro – riferisce – che contribuiranno a costruire la prima delle due opere per rendere possibile la circolarità del traffico in entrata ed uscita dalla Città dello Sport”.

Si è parlato, inoltre, della “costruzione di un sovrappasso ciclopedonale al di sopra della stessa ferrovia per consentire ai tifosi delle squadre ospiti di scendere dal treno e poter accedere direttamente alla Curva Nord dello Stadio Liberati senza venire a contatto con tifosi locali e della realizzazione di un sovrappasso ciclopedonale al di sopra della ferrovia Roma-Ancona”.

“Questo sovrappasso – specifica l’assessore regionale – servirà ad unire i due quartieri di Cardeto e quello degli Uffici Finanziari; c’è già stata negli scorsi mesi una prima ipotesi di studio”.

Per l’assessore Melasecche, il confronto “è stato estremamente positivo grazie alla condivisione del percorso amministrativo e tecnico che dovrebbe portare alla apertura dei primi due cantieri nel più breve tempo possibile mentre per i due sovrappassi, di cui si parla da molti anni senza che si sia mai fatto nulla, si avvia da parte del Comune una fase di progettazione ed autorizzazione per porre le basi di una successiva realizzazione. Quattro opere – conclude – estremamente significative che, nel loro complesso, miglioreranno in modo significativo i flussi veicolari e pedonali in vari quartieri di Terni”.