Le valutazioni di cacciatori, agricoltori, ambientalisti e Atc, poi il parere della III Commissione regionale
Convocate in audizione in III Commissione Consiliare permanente, per giovedì 23 maggio alle ore 10, le associazioni venatorie, agricole, ambientaliste e i rappresentanti degli Atc per prendere in esame gli atti relativi al Calendario venatorio generale dell’Umbria e ai Calendari per la caccia di selezione di cervidi e bovidi e del cinghiale.
Le audizioni erano state richieste dalla presidente Pace, come da prassi, prima che la stessa Commissione formuli il proprio parere sui tre atti prodotti dalla Giunta regionale.
Il Calendario venatorio generale è stato adottato con ampio anticipo per evitare che potesse essere oggetto di ricorso al Tar dal parte delle associazioni ambientaliste. In attesa che a livello nazionale, secondo la proposta dell’on. Bruzzone contenuta in un emendamento al ddl di conversione del Decreto Agricoltura, i Calendari venatori vengano approvati per legge, e quindi non più soggetti a ricorsi ai Tribunali amministrativi regionali.
Ma sulla preapertura, in tutta Italia, c’è l’incognita tortora, visto la stop chiesto dalla Commissione Europea e la conseguente comunicazione del Ministero dell’Ambiente alle Regioni.