Basta fare un giro a piedi per il centro storico: vie e piazze hanno un nuovo volto. Ed altre lo avranno presto, grazie ai lavori di rifacimento delle condutture (idriche, fognarie e del gas) ed alle nuove pavimentazioni, in alcuni casi studiate in accordo con la Soprintendenza per abbellire le zone oggetto di interventi.
Una “impresa”, quella di dare un nuovo look al centro storico, che vede in campo oltre 4 milioni di euro. Ad appaltare e gestire i lavori è la Vus, che ha concluso buona parte degli interventi previsti e che ora si appresta ad intervenire in una zona molto delicata: corso Mazzini.
“Stiamo cercando di recare meno disagi possibili ai cittadini – evidenzia il consigliere della Vus Angelo Mariani – e per questo ogni intervento è sequenziale: solo quando abbiamo finito un tratto e possiamo riaprirlo chiudiamo quello limitrofo”. La viabilità, quindi, viene sempre garantita, anche se con deviazioni indispensabili.
“Sono molto soddisfatto – prosegue Mariani – del lavoro delle ditte appaltatrici e subappaltatrici, che ci hanno messo impegno, serietà, rispettando i tempi pur tra le difficoltà. Sono fortemente soddisfatto anche dell'impegno dei tecnici della Vus, che hanno messo in campo la loro professionalità ed hanno dimostrato che anche gli enti pubblici sono capaci di fare dei lavori in modo corretto e professionale”.
LE VIE E PIAZZE INTERESSATE – I lavori di rifacimento delle tubature di acqua, gas e fognature, oltre alle ripavimentazioni, stanno interessando quasi tutto il centro storico. Tra interventi fatti e ancora da svolgere, ecco quindi tutte le arterie viarie interessate: via dei Tintori, via dei Focaroli, via Macello vecchio (divisa in 2 parti), via dei Fornari, via Fornari scala, via Tintori scala, corso Garibaldi, via Basilica S. Salvatore, via Quadrio, via dei Gesuiti, via del Trivio, vicolo Concezione, piazza Sordini, vicolo Detti, vicolo S. Filippo, piazza della Genga, vicolo dei tribunali, vicolo del teatro, corso Mazzini, via Cavallotti, vicolo Poli, via Matteotti, vicolo Bracceschi, via Parruccio, piazza Madonna degli Orti, via degli Scaloni, via Ponzianina (divisa in 3 parti), piazza Fontana.
I LAVORI IN CORSO E DA AVVIARE – Tra questi il cronoprogramma prevede per questo periodo: vicolo Concezione, via dei Gesuiti (ponteggio Comet – via dei Fornari), via Ponzianina (Largo De Amicis – via Quinto Settano), piazza Madonna degli Orti, via degli Scaloni, via Quadrio. Prossimamente invece sono previsti via dei Gesuiti (due restanti tratti, con completamento finale a fine gennaio), via Ponzianina (altri due tratti, fino a metà febbraio), via del Trivio (avvio a fine settembre, conclusione metà febbraio), corso Mazzini (fine settembre – metà aprile).
CORSO MAZZINI – Tra gli interventi più delicati che prenderanno il via a breve c'è corso Mazzini. I lavori saranno divisi in due stralci e riguarderanno prima la parte verso piazza della Libertà, quindi ad anno nuovo quella verso piazza Mentana. Per illustrare nel dettaglio gli interventi e per ascoltare i suggerimenti di residenti e commercianti, presso la sede dell'Ascom è in programma per domani sera un'assemblea alla quale prenderanno parte anche i responsabili della ditta appaltatrice e il direttore dei lavori. L'inizio del cantiere è programmato per il 22 settembre, ma Mariani spiega come la data effettiva verrà concordata domani sera con residenti e commercianti. Si sa già poi che nel sottosuolo ci sono dei reperti archeologici. Per questo – e per evitare di fermarsi ad ogni minimo rinvenimento, anche quello più insignificante – durante i lavori saranno presenti tecnici e archeologi indicati dalla Soprintendenza. Inoltre gli interventi verranno sospesi per tutto il periodo natalizio (che dovrebbe segnare anche da spartiacque tra la conclusione del primo tratto e l'avvio del secondo) per non arrecar danni ai commercianti.
CORSO GARIBALDI – Anche corso Garibaldi, il “borgo” cittadino, è ancora interessato dai lavori, nonostante buona parte sia stata completata, “con la soddisfazione dei commercianti” evidenzia Mariani. Rimane aperto il tratto all'incrocio con via dei Gesuiti, che verrà chiuso soltanto intorno a metà settembre. Nei prossimi giorni, infatti, si terrà l'intervento più delicato: il trasferimento della rete del gas dalla tubatura vecchia (in acciaio, per 150 mm di diametro e posata nel 1970) con quella nuova, già posizionata (un tubo in polietilene largo 225 mm). Gli allacci sono stati predisposti su dei tubi paralleli e verranno trasferiti a partire dal 10 settembre. Ci verranno 4-5 giorni e per l'occasione nel primo tratto di borgo e nell'ultimo sarà vietato l'accesso anche pedonale, data la delicatezza della situazione. Tutto comunque è stato studiato nei minimi dettagli per scongiurare problemi, ma anche per far fronte all'imponderabile. “I lavori verranno fatti fra una decina di giorni – evidenzia il consigliere Vus – per non interferire con la fiera dell'8 e 9 settembre”.
(Sara Fratepietro)