L’approvazione del bilancio consuntivo 2015 è passata, ma la vera soddisfazione per il sindaco Nando Mismetti è quella di aver riportato ‘a casa’ il terzetto dei ‘dissidenti’ o – tanto per citare lo stesso primo cittadino – i ‘tre moschettieri’.
I ‘figlioli prodighi’ sono Moreno Finamonti consigliere comunale del Partito Democratico, Lorenzo Schiarea capogruppo del Movimento per Foligno e Roberto Ciancaleoni capogruppo dei Socialisti Riformisti.
Prendi tre…perdi due, verrebbe da dire! Ieri infatti hanno spiccato le assenze dei ‘malpancisti’ Lorella Trombettoni del Pd ed Elio Graziosi del Gruppo Misto uscito dalla maggioranza, dopo comunque aver promesso il sostegno al documento contabile…che alla fine non c’è stato.
Ad ogni modo, la nave mismettiana ha superato anche questo scoglio, e nonostante altri due ammutinamenti, difronte si aprono acque decisamente più tranquille e la rotta della seconda metà della legislatura è meno burrascosa, almeno ad oggi.
Da Schiarea, Ciancaleoni e Finamonti, qualche messaggio di disgelo era già arrivato nel corso del precedente Consiglio comunale dedicato a mozioni e interrogazioni.
Il triplice sì è arrivato quindi, ma un’ora prima dell’avvio dei lavori d’aula, Mismetti si era ritirato in conclave col terzetto degli ormai ‘ex dissidenti’ per poi dichiare che avrebbe aperto un ‘serio confronto all’interno della maggioranza finalizzato alla creazione di presupposti politici più appropriati per il completamento del percorso della legislatura’.
Una maggioranza – per dirla con le parole della capogruppo di Elisabetta Piccolotti di Sinistra Italiana – ‘dalle porte girevoli’.