Un progetto di riqualifica di un’area alle porte del centro storico di Perugia, un luogo simbolico per la città, che ha alzato un polverone. In particolare, a non piacere ai residenti del Borgo di Sant’Angelo è la parte che interessa la sistemazione delle piante e delle siepi dell’area verde intorno al campo da basket di piazza Forte Braccio e che prevede l’abbattimento di 69 piante e siepi, degli anni ’30, ritenute dannose e la loro sostituzione con la piantumazione di altre.
Oltre 400 firme per la sicurezza di Corso Garibaldi
Come sarà la piazza
Piazza Fortebraccio, da tutti ancora chiamata Piazza Grimana, rappresenta una realtà molto importante per Perugia e il suo centro storico “in quanto racchiude – come spiega una delibera della giunta di palazzo dei Priori – al suo interno arte, storia, cultura e socialità”.
La riqualifica di quest’area da parte del Comune prevede un progetto della piazzetta, dove ora risiede una edicola chiusa da tempo e dove regna il parcheggio selvaggio, dove saranno messi nuovi stalli per le bici elettriche. Il resto della piazza ospiterà il mercato settimanale di quartiere e panchine per permettere a cittadini e studenti di passare qualche momento in relax. L’area verde sarà sistemata con interventi di potatura e trattamento di piante e siepi che, come una cornice, racchiudono la piazza. Lavori che costeranno 14mila euro, finanziati con fondi del Comune di Perugia e un bando di assegnazione dell’area verde, tramite avviso pubblico, ad associazioni che ne gestiranno il decoro, nell’ambito del progetto Futuro nel verde.
Insomma, un nuovo passo da parte dell’amministrazione per spazzare via il degrado e le brutte frequentazioni di una delle zone critiche della città, e che arriva dopo la nuova pavimentazione di piazza Fortebraccio, la nuova illuminazione e alle telecamere di sorveglianza. Un passo importante dopo gli ultimi fatti di cronaca, dove un ristoratore è stato aggredito da pusher della zona, e dopo la raccolta di 400 firme da parte dei residenti per chiedere al sindaco più sicurezza.
Il volantino di denuncia
Nei giorni scorsi sui social si è visto girare un volantino firmato dall’associazione culturale L’altra Perugia in cui si annuncia il drastico taglio degli alberi in piazza e dove si manifesta preoccupazione.
“Siamo contrari al questo progetto – annuncia il volantino – e chiediamo a tutti i cittadini di Perugia di difendere i grandi lecci di piazza Grimana per rendere meglio godibile il campo da basket e le panchine sotto i lecci stessi“. Ma nel progetto, nero su bianco, viene specificato che le piante che verranno rimosse, nella maggior parte siepi che in quasi cent’anni sono cresciute, sono quelle inclinate, malformate e quindi non stabili.
Piante che verranno tagliate anche per questioni di sicurezza perchè stanno creando problemi di stabilità al muro, come nel caso di due lecci. Insomma, non un taglio sconsiderato, ma frutto di una lunga progettazione e per rendere piazza Grimana un luogo di aggregazione e socialità.