Gara d'appalto aggiudicata ad una ditta di Cesena per 840 mila euro in 3 anni, decoro urbano e valorizzazione delle risorse ambientali gli obiettivi dell'amministrazione tifernate
Cura del decoro urbano e valorizzazione delle risorse ambientali a beneficio di città e tifernati sono gli obiettivi principali con cui l’amministrazione comunale di Città di Castello ha aggiudicato – a 840 mila euro più Iva per 3 anni – la gara d’appalto per la manutenzione del verde pubblico.
Per la prima volta il nuovo gestore – la ditta Formula Ambiente Spa di Cesena – sarà chiamato ad avviare il censimento arboreo di circa 7.000 piante presenti negli oltre 60 ettari coperti dalle 1.063 aree del Comune.
“Conoscenza è consapevolezza, per questo crediamo che andare a una puntuale ricognizione della consistenza e delle caratteristiche del nostro patrimonio ambientale sia la base per una gestione ancora più attenta delle aree verdi pubbliche – afferma l’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli, sottolineando la volontà di “fare in modo che i luoghi a disposizione della collettività siano accoglienti, ben curati e rispettosi del decoro urbano, la cui salvaguardia in una comunità come la nostra deve essere sentita come responsabilità da parte di tutti”.
“Ecco perché – spiega Mariangeli – con l’impresa aggiudicataria dell’appalto intendiamo sviluppare una collaborazione sinergica per ottimizzare il servizio di manutenzione del verde, attraverso un costante aggiornamento tecnico e gestionale, ma ci proponiamo anche di promuovere la sensibilizzazione della comunità, coinvolgendo i cittadini in progetti per la crescita della coscienza ambientale collettiva e il protagonismo del volontariato, a partire dai giovani di scuole e società sportive”.
Con l’appalto – aggiudicato privilegiando il valore tecnico della proposta attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo – saranno assicurati tutti i servizi di manutenzione in parchi, giardini storici, aree di quartiere, aree attrezzate per il gioco, verde stradale, parchi fluviali, cortili scolastici, viali alberati cittadini e zone boscate periurbane.
Il censimento arboreo riguarderà in particolare le 30 aree verdi attrezzate comunali, oggetto di un investimento da 90 mila euro dell’Ente per nuovi giochi e arredi ma anche per la manutenzione straordinaria delle installazioni presenti, i circa 20 giardini di scuole, istituzioni e associazioni di competenza municipale, e le 10 aiuole dove si trovano monumenti commemorativi. La ricognizione prevede l’individuazione delle alberature presenti, con la georeferenziazione su supporto informatico di ogni pianta e la catalogazione della tipologia di essenza, circonferenza e altezza del fusto, oltre alla classe di rischio statico e di ogni ulteriore dato rilevante.