Sono Ada Nanni di Città di Castello e Ottavia Santinacci di Pietralunga, per loro 200 anni in due
Doppio e importante evento alla Asp Muzi Betti di Città di Castello, dove due arzille ospiti hanno festeggiato il secolo di vita, confermando il recente trend di longevità del Tifernate.
La prima, Ada Nanni (foto a colori), è stata festeggiata solo in questi giorni a causa delle stringenti regole del Covid. Ada è nata a Morra l’8 ottobre del 1921 da babbo falegname e mamma casalinga. Nubile da sempre, ha svolto per tutta la vita l’infermiera in diversi luoghi e poi a Città di Città di Castello.
Il 27 febbraio di 100 anni poi fa nasceva a Pietralunga, Ottavia Santinacci, “evento” che la donna ha festeggiato assieme agli ospiti della Residenza Protetta, al Presidente dell’A.S.P. Muzi Betti e al personale (Infermieri, Fisioterapisti OSS e Animatori) della Residenza. E’ vissuta a Città di Castello, dove ha lavorato come dipendente in un pastificio e anche lei non si è mai sposata.
Il presidente Annalisa Lelli ha consegnato alle signore una targa celebrativa con su scritto “alle dolcissime centenarie della Residenza, prezioso patrimonio di tradizioni, di valori culturali e civili che rappresentano per tutti i giovani e per tutti noi un modello di vita da seguire’‘.
‘‘Pensando ai vostri 100 anni, carissime Ottavia e Ada – ha proseguito Lelli – provo emozione, perché avete attraversato le vicende tristi e felici di un secolo di storia, e non vi siete certamente risparmiate: avete vissuto gli anni della seconda guerra mondiale conoscendone brutture e sofferenze, anni in cui erano richieste fatiche e sacrifici per vivere e crescere dignitosamente. Oggi sono ricambiate dall’amore dei loro cari e dalle cure del personale della Muzi Betti e trasmettono ai giovani e a noi tutti un prezioso patrimonio di tradizioni e di valori che sono da sempre alla base della nostra comunità e Residenza“.
Alle due neo-centenarie anche gli auguri istituzionali dei sindaci di Città di Castello e Pietralunga Luca Secondi e Mirko Ceci a nome delle rispettive comunità locali, entrambe ricche di uomini e donne longeve. Solo Città di Castello ha festeggiato pochi giorni fa la sua 18^ centenaria del Comune.