Umbria | Italia | Mondo

Novavax, all’Umbria prime 14mila dosi | “Morte due anziane non vaccinate”

All’Umbria assegnate 14mila dosi del vaccino proteico Novavax, che potranno essere somministrate dai primi di marzo.

“Stamani, dopo un’ulteriore interlocuzione con la struttura nazionale per la gestione dell’emergenza – dice il commissario Covid Massimo D’Angelo – abbiamo avuto contezza del numero delle dosi che arriveranno in Umbria, mentre non sappiamo con certezza la data della consegna. Comunque – spiega – a livello regionale stiamo predisponendo affinché nei vari distretti il vaccino possa essere somministrato a partire dai primi giorni di marzo”.

Le 14mila dosi sono la quota assegnata all’Umbria sul primo milione di farmaci in arrivo in Italia. A cui dovrebbero seguirne altri due milioni entro marzo.

“Morte due anziane non vaccinate”

Il commissario D’Angelo inoltre, rinnova l’invito, a chi non lo avesse già fatto, a vaccinarsi: “La vaccinazione – afferma il commissario – rimane il pilastro fondamentale di difesa contro il Covid. Purtroppo, gli ospedalizzati e i deceduti sono prevalentemente soggetti che non hanno completato il ciclo vaccinale con la terza dose, o non vaccinati. Anche oggi i due decessi registrati sono di due donne over 80, entrambe non vaccinate. Questo dato – conclude D’Angelo – dovrebbe far riflettere coloro che ancora non sono convinti”.


Covid, scendono ancora i contagi:
il bollettino regionale


Novavax, il vaccino che può convincere alcuni no vax

Il fatto che il vaccino Novavax sia stato prodotto con il sistema tradizionale proteico, utilizzato per altri farmaci, potrebbe convincere alcuni no vax o coloro che comunque hanno avuto finora paura, a vaccinarsi contro il Covid.

Il vaccino Novavax va somministrato con un richiamo dopo tre settimane.


Vaccino Novavax,
ecco chi può farlo e comune funziona


I dati dei contagi Covid in Umbria oggi

Sul fronte dei contagi, in Umbria oggi ancora un lievissimo calo degli attualmente positivi: sono in totale 10.506 visti gli 893 nuovi casi e i 1.043 guariti.

In ospedale rimangono 166 positivi al Covid (-6), di cui 8 in terapia intensiva.