Terni

“Notte del labirinto”, spettacolo, musica, pittura e buon cibo a Calvi dell’Umbria il 13 agosto

Grande attesa per il ritorno della “Notte del labirinto”, la manifestazione in programma a Calvi dell’Umbria per sabato 13 agosto.

Si tratta di un evento molto singolare, che in passato ha sempre riscosso un grande successo di pubblico. Ad organizzarlo la Pro Loco, che in questi giorni ha provveduto a divulgare il programma dell’edizione 2022.

Una serata in compagnia di musicisti, attori, giocolieri, ventriloqui, trampolieri, ballerini e truccatori

Un filo rosso indicherà ai visitatori il percorso da seguire per assistere a spettacoli, ammirare il panorama e gustare tanti prodotti locali disponibili nei numerosi punti di ristoro. Il percorso partirà, come sempre, da piazza Mazzini e si snoderà attraverso vicoli e piazzette. Qui artisti di strada, musicisti, attori, giocolieri, ventriloqui, trampolieri, ballerini, truccatori si esibiranno sotto le stelle. In aggiunta a quest’ultimi esposizioni fotografiche, di pittura, piccoli mercatini dell’artigianato.

“Un mezzo per abbandonare il contatto con la realtà e perdersi in un’atmosfera fatata”

La manifestazione fa riferimento all’idea stessa del labirinto, un luogo intrecciato nel tempo e nello spazio che rimanda al racconto mitologico di Arianna e del Minotauro. A Calvi, dunque, i vicoli si animeranno di persone, di esposizioni e rappresentazioni legate al mondo dell’arte e della gastronomia, in un’atmosfera particolarmente suggestiva. “Il nastro rosso che fa da filo conduttore lungo tutto il percorso – spiegano gli organizzatori – non ha lo scopo di far trovare la via d’uscita a chi si avventura nel labirinto; al contrario, si configura come un mezzo per abbandonare il contatto con la realtà e perdersi in un’atmosfera fatata”.

“Accettando di entrare nel labirinto lo spettatore sarà catapultato in un mondo incantato dove niente è come sembra, dove la fantasia diventa realtà, dove ad ogni angolo troverà qualcosa di inaspettato, completamente diverso da quello che si è appena lasciato alle spalle. Facendosi guidare dalla vista, dall’udito e dal gusto, e lasciandosi andare all’immaginazione, sarà possibile vivere un’esperienza unica”.