Il “viaggio della legalità” degli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi-Battaglia” di Norcia è iniziato questa mattina, presso la sede municipale, con un primo incontro sul tema (ne seguiranno altri nei prossimi mesi), promosso dallo stesso istituto scolastico, dal Comune di Norcia e dal comando Tenenza dei Carabinieri di Norcia. A dare il benvenuto ai ragazzi delle classi quarte e quinte del superiore sono stati il sindaco Nicola Alemanno e l’assessore alla cultura Giuseppina Perla, ai cui saluti istituzionali sono seguiti gli interventi del sostituto procuratore della Procura di Spoleto Gennaro Iannarone, del comandante della locale tenenza di Norcia Enrico Alfano e della dirigente dell’omnicomprensivo Rosella Tonti.
Diritti e doveri, rispetto delle regole, senso civico, educazione alla giustizia sociale e alla cittadinanza attiva, correttezza nelle relazioni interpersonali, trasparenza nei rapporti con la pubblica amministrazione, contrasto alla violenza, ai comportamenti scorretti, alla sopraffazione. Durante l’incontro-dibattito di quest’oggi, il sostituto procuratore Iannarone ha spiegato il concetto di legalità in tutte le sue declinazioni, affrontandone i vari aspetti, da quelli etimologici e formali, a quelli legali, fiscali e procedurali.
“In realtà – ha detto ai ragazzi – sono quattro i concetti che vanno trattati in maniera inscindibile nella definizione della nostra convivenza civile e sono quelli di: scuola, democrazia, legalità e uguaglianza. La scuola – ha spiegato – è un tassello fondamentale senza il quale gli altri tre concetti rischiano di essere parole vuote. La scuola è infatti un soggetto di rilievo costituzionale, è pubblica, aperta a tutti, e per i nostri costituzionalisti è fondamentale per la qualità del nostro vivere democratico in modo consapevole”. Molto approfondite anche le considerazioni sul concetto specifico di legalità. “Oggi utilizziamo molto questa parola – ha aggiunto il dottor Iannarone – ma i suoi significati possono essere molteplici. Legalità non è solo ‘rispetto delle norme’ o ‘ciò che è giusto’, l’una concezione formale e l’altra concezione più soggettiva e relativa. La legalità è piuttosto una sintesi di queste due posizioni, è uguaglianza delle persone e anche valore ideale. E per definirla con le parole del grande drammaturgo ceco Vaclav Havel, ‘la legalità costituisce il più grande potere dei senza potere’”.
L’incontro, che ha visto la piena partecipazione e interazione da parte degli studenti, è servito sicuramente ad evidenziare la loro percezione di legalità e a stimolarli in tal senso. “Abbiamo voluto promuovere questi incontri – ha sottolineato la dirigente Tonti, rivolgendosi ai suoi ragazzi – per fornirvi strumenti di pensiero e di valutazione affinché il vostro percorso formativo e di vita sia effettivamente consapevole. Non vogliamo dare istruzioni sul ‘cosa fare’ ma sul ‘come pensare’. E di questo ringrazio tutte le istituzioni che, a vario titolo, hanno supportato la scuola, mettendosi a disposizione per formare coscienze e competenze”.
Molto sentito infine, l’appello rivolto agli studenti dal primo cittadino. “Il vostro contributo alla politica e il vostro impegno in prima linea nelle scelte politiche – ha evidenziato il sindaco Alemanno – sono fondamentali per la costruzione di percorsi virtuosi e per la promozione della legalità. Sappiate – ha detto – che per cambiare le cose occorre partecipare, non sfuggire e lasciare che altre persone decidano per voi”.
Da qui l’invito a presentarsi come candidati alle elezioni per il rinnovo del “Consiglio Comunale dei Giovani” di Norcia, in programma il prossimo mese di aprile.