Categorie: Cronaca Spoleto

NORCIA: SULLO SCANDALO PREFABBRICATI , INTERROGAZIONE DI CINTIOLI ( PD) IN REGIONE

Il consigliere regionale Giancarlo Cintioli (Pd) con un'interrogazione a risposta immediata (question time) chiede alla Giunta regionale di conoscere i motivi per i quali “sono ancora abitati i prefabbricati installati a Norcia per far fronte all'emergenza abitativa dopo il sisma che colpì la Valnerina il 19 settembre 1979, e quali azioni sono state intraprese o si intendono intraprendere per risolvere l'annoso e gravoso problema legato all'emergenza abitativa in quel territorio”.La richiesta del consigliere regionale scaturisce da un'inchiesta pubblicata nei giorni scorsi dal “Corriere dell'Umbria” che ha evidenziato come nel campo container di Viale XX Settembre, proprio a ridosso delle mura urbiche della città di Norcia, vivano ancora “in condizioni di grande disagio e degrado diversi nuclei familiari di italiani e di extracomunitari”.Spiega Cintioli che in passato “per superare la carenza abitativa non strettamente legata agli eventi sismici che avevano colpito la Valnerina nel 1979, il Comune autorizzò l'utilizzo provvisorio di alcuni alloggi prefabbricati ancora oggi occupati nonostante siano ormai fatiscenti, carenti dal punto di vista della sicurezza e privi di idonee condizioni igienico-sanitarie”. Il consigliere del Pd, nella sua interrogazione ripercorre i punti salienti di una vicenda “complessa” che ha visto il suo culmine il 30 giugno 2004 quando “è scaduta l'ordinanza sindacale n.13 del 23 ottobre 2003, con la quale veniva disposta l'evacuazione da persone e cose dei prefabbricati, che, a quanto pare, il Comune di Norcia non ha provveduto a far rispettare”.Cintioli nella sua interrogazione chiede anche di sapere entro quanto tempo la Regione metterà a disposizione del Comune le risorse necessarie per lo smantellamento definitivo del campo container, “in considerazione del fatto che in passato, al pari degli altri comuni, erano state già assegnate risorse economiche per la rimozione dei prefabbricati essendo venute meno le esigenze che avevano portato alla loro installazione”.Cintioli, tra l'altro, ricorda che nel luglio 2006 il Comune di Norcia era stato inserito nel Programma operativo annuale (Poa) preliminare per la realizzazione di 10 case popolari, ma tale finanziamento era stato revocato in quanto l'Amministrazione Comunale non era riuscita ad individuare nei tempi prestabiliti l'area in cui realizzarli”.