Ieri pomeriggio, 13 gennaio, presso la sede municipale di Norcia, si è tenuta la prima riunione della seconda Commissione Consiliare aperta, per avviare le procedure di adozione del nuovo Piano Regolatore Generale. La seduta della Commissione, convocata dal suo presidente Francesco Battilocchi, ha visto la partecipazione di quasi tutti i consiglieri comunali ma anche del coordinatore e dei rappresentanti della Consulta “Urbanistica e Lavori Pubblici”.
“E’ stato un incontro molto partecipato – commenta il sindaco Nicola Alemanno – e per la prima volta, su un argomento che potrebbe risultare per certi aspetti poco comprensibile, c’è stata piena condivisione da parte di tutti. L’incontro – prosegue – è stato programmato nei tempi stabiliti dal nostro piano di lavoro. Ringrazio per questo gli uffici e i professionisti incaricati per lo sforzo profuso, ma anche il Parco dei Sibillini e la Regione Umbria per la disponibilità dimostrata nell’accompagnare, passo dopo passo, la ridefinizione dei nuovi elaborati, che sono stati adeguati alle nuove norme regionali di settore e hanno recepito le indicazioni e le richieste di integrazione avanzate dal Consiglio comunale con atto n. 14 del 16 luglio scorso”. Molte le novità racchiuse nel nuovo strumento urbanistico alla luce di tutte queste indicazioni, alcune delle quali fornite al Consiglio comunale dalla competente Consulta, “dalla meticolosa attenzione al consumo di suolo – spiega il primo cittadino – alla viabilità principale e rurale e ai corridoi multimodali per la mobilità sostenibile; dal nuovo Parco delle sorgenti del Salicone al nuovo modello di sostenibilità per le marcite; dallo sviluppo di aree a vocazione turistico-recettiva ai nuovi spazi per gli impianti sportivi e di supporto agli sport ambientali; dalla grande attenzione alle esigenze delle frazioni alle nuove attività produttive di qualità, perno fondamentale di un modello di sviluppo autocentrato”.
“Un Piano quindi – evidenzia Alemanno – finalmente orientato a fare di Norcia quella città smart e resiliente come l’abbiamo pensata, ideale per chi deve viverci 365 giorni l’anno e per quanti, speriamo sempre più numerosi, decideranno di raggiungerla per passare qui i loro momenti di relax; un modello di città cui gli abitanti, sempre più numerosi, stanno iniziando a guardare con interesse e partecipazione crescente”. Il nuovo PRG, in altri termini, assumerà ben presto le funzioni di un vero e proprio “statuto di Norcia e del suo comprensorio”.