Categorie: Politica Spoleto

Norcia, Pdl denuncia ” Dopo l'acqua svenduta anche la nettezza urbana”

“Ancora una volta non ci fa piacere dover dire: avevamo ragione! I nostri allarmi sono rimasti inascoltati da una maggioranza sorda ad ogni avvertimento. Le nostre ragioni scritte sui media, dichiarate a gran voce nell’Aula Consiliare, non sono riuscite ad evitare il peggio. Ed ancora una volta, quando la situazione è ormai precipitata, l’Assessore Coccia propone un velleitario tentativo di scaricarsi di una responsabilità che resterà ascritta, indelebilmente, al suo curriculum politico“ – dicono all’unisono in consiglieri Altavilla e Sensi a commento dell’ultimo Consiglio Comunale durante il quale Gianni Coccia, Assessore ai Lavori Pubblici, si è ribellato pubblicamente alle decisioni, che egli dichiara prese solo dal Sindaco, in merito alla gestione comunale del ciclo dei rifiuti, senza informare l’Assessore né la maggioranza che lo sostiene.
“Anzitutto, un chiarimento su un aspetto gravissimo” – esordisce il Consigliere Altavilla – “Chiediamo al Sindaco che spieghi alla Cittadinanza che vuol dire che lui pensa che la presa di posizione dell’Assessore sia“ un pretesto che nasconde altri motivi ”, e che egli (il Sindaco) è tranquillo perché lui “non deve ottenere nessuna presidenza”: che cosa c’entrano gli incarichi di Presidenza con la gestione dei rifiuti? E a quale incarico di Presidenza si riferisce?”

“Passando al merito e alla sostanza” – prosegue il Consigliere Sensi – “la questione è gravissima e decisiva e pone Sindaco, Giunta e maggioranza davanti ad un bivio politico-amministrativo dal quale non si potrà uscire, come già fatto in passato, sviando l’attenzione e annebbiando la necessità di scelte drastiche e chiare. L’Assessore Coccia ha usato, nel più alto consesso democratico e rappresentativo di Norcia, parole durissime e nette nei confronti del Sindaco e del resto della maggioranza, rimasta in silenzio. Siamo, altresì, lieti di ascoltare dalle parole di un membro della Giunta ciò che noi diciamo da tre anni: segno che le nostre parole non erano opinioni, erano fatti”.

“Chiediamo, a questo punto, al Sindaco ed all’Assessore Coccia” – dichiarano ancora Sensi ed Altavilla – di chiarire fino in fondo i termini della restituzione delle deleghe avvenuta durante il Consiglio Comunale. Che cosa ha deciso di fare il Sindaco? Che cosa vuole fare l’Assessore Gianni Coccia, dopo aver avuto conferma anche a mezzo stampa, che le sue accuse erano assolutamente fondate?”

“Spieghiamo piuttosto alla Cittadinanza (visto che questa Amministrazione non lo fa) cosa sta succedendo alla gestione dei rifiuti”– proseguono i Consiglieri del PdL – “Sono anni che il Capogruppo Alemanno dichiara e scrive ciò che purtroppo nella realtà è alla fine accaduto. E anche quest’ultima infausta scelta costerà molto cara alla comunità al pari della scellerata scelta della “svendita” dell’acqua da parte delle Amministrazioni precedenti. Fino allo scorso 30 Aprile mettemmo pubblicamente in guardia Giunta e popolazione sull’annunciata cessione alla “Valle Umbra Servizi” (VUS) della gestione del ciclo dei rifiuti. In Umbria, infatti, il ciclo industriale dei rifiuti dev’essere gestito in un unico contesto, pena un rapporto sbilanciatissimo fra alti costi e basso numero di abitanti, mentre raccolta e servizio di spazzatura debbono restare in carico ai Comuni. Abbiamo tradotto questa progettualità in Interrogazione conoscitiva sulla situazione della “Valnerina Servizi”, cui l'ex Assessore Arpinelli aveva iniziato a lavorare, stante la partecipazione del 12,5% da parte del Comune di Norcia al capitale sociale. Purtroppo, quattro Consiglieri nel 2008, hanno pensato bene di porre fine all’Amministrazione Alemanno, sancendo anche l’interruzione di questo processo di razionalizzazione dei servizi e contenimento della spesa: la Città non deve dimenticare di chi è la responsabilità della situazione odierna, sia essa ritenuta buona (come magari alcuni pensano) o pessima (come riteniamo noi)”.

“Ancora una volta è stato consumato un atto gravissimo ai danni del Consiglio Comunale e delle sue prerogative” – interviene il Capogruppo Nicola Alemanno” – “Basta leggere la deliberazione n. 13 dell’Assemblea dell’ATI 3 Umbria del 14 maggio 2012 per comprendere bene cosa sia successo. I Sindaci, con il solo voto contrario di Montefalco e l’astensione di Nocera Umbra, hanno deliberato: 1) l’indirizzo di affidare a VUS Spa con decorrenza 01/01/2013 e fino al 31/12/2015, in house il servizio integrato dei rifiuti solidi urbani; 2) di chiedere il mantenimento dell’ATI 3 invece della prevista unificazione in unico ATI Regionale; 3) lo schema base di contratto per l’affidamento del servizio da parte dei Comuni ed alcune altre condizioni di pseudo tutela di Comuni conferenti. Tutto ciò senza che il nostro Consiglio Comunale ne abbia mai minimamente discusso, anzi: ogni volta che l’argomento è stato rappresentato dal PdL, il Sindaco ha sempre usato parole rassicuranti sul fatto che sarebbe stato il Consiglio Comunale a pronunciarsi sull’argomento”.

“Apprendiamo poi” – prosegue Alemanno – “direttamente dalla viva voce dell’Assessore Coccia in Consiglio, che dell’argomento e delle conseguenti importantissime scelte, non era informata neanche la maggioranza. Abbiamo sentito però parlare di interessi personali, di Consigli di Amministrazione, di Presidenze. Che cos’altro deve pagare la nostra città per saziare gli appetiti, mai sopiti, dei soliti noti? Quanto altro dovranno pagare i nostri Cittadini, con le loro tasche?”

“Ebbene – conclude Alemanno – immagino che tutti possano rendersi conto della gravità dei fatti, dei quali non può non essere nuovamente investito il Consiglio comunale. Già un’altra volta il Sindaco ha mentito al Consiglio: in occasione dei dibattiti su Oro Norcia 2009 e sull’operato dell’ex ViceSindaco cui una maggioranza sorda, affiancata da un parimenti sordo (e anche muto) Terzo Polo, hanno ribadito fiducia tenendolo, ancora oggi, caramente seduto tra i loro banchi e vicino nelle più importanti manifestazioni pubbliche. Ma questa volta non c’è solo il PdLa dire che il Sindaco mente: ci sono le delibere pubbliche dell’ATI3”.

“Il Sindaco organizzi pure tutte le Assemblee che vuole e lo faccia presto” – conclude il Gruppo Consiliare – “noi, come sempre, ci saremo!”