L'autunno rumeno, quest'anno particolarmente ricco di eventi soprattutto di carattere culturale che vedono accesi i riflettori sulla città di Sibiu, proclamata appunto “capitale europea della cultura 2007”, riserva spazi di grande visibilità anche a molte città italiane, invitate ad animare il clima generale dei festeggiamenti con il meglio delle loro offerte turistiche. Questi giorni anche la città di Norcia è a Bucarest, quale ospite d'onore dell'ambasciata italiana. A rappresentare la città sono lo stesso sindaco Nicola Alemanno e l'assessore al turismo Pietro Luigi Altavilla. Il loro viaggio istituzionale nella capitale della Romania è stato sollecitato dall'ambasciatore italiano a Bucarest Daniele Mancini, giunto a Norcia lo scorso agosto per intavolare con la città di San Benedetto periodici scambi di natura non solo culturale ma anche sportiva, commerciale e gastronomica. “I contatti con la Romania – spiega l'assessore Altavilla – sono divenuti molto proficui per la nostra città. Sono iniziati lo scorso mese di giugno con il viaggio della fiaccola benedettina e si sono fatti via via più frequenti soprattutto in seguito alla visita dell'ambasciatore Mancini a Norcia”. “Questa mattina – riferisce il sindaco Nicola Alemanno – dopo essere stati accolti dall'ambasciatore Mancini, grazie al suo diretto interessamento abbiamo avuto la possibilità di incontrare il segretario generale della Camera di Commercio Italiana per la Romania Alessio Menegazzo. L'incontro – racconta – è servito a chiarire e a predisporre una serie di importanti iniziative promozionali per la nostra città, legate soprattutto al commercio dei nostri prodotti gastronomici d'eccellenza. Un'ipotesi che secondo il segretario Menegazzo dovremmo prendere in grande considerazione per entrare nelle nicchie del mercato rumeno, dove la nostra competizione non si giocherebbe certo sul prezzo quanto piuttosto sulla qualità, è l'apertura in Romania di showroom della tipicità, magari anche in collaborazione con altre aziende italiane che, come noi, hanno deciso di puntare ed investire sulla qualità delle produzioni locali. In questo percorso – spiega Alemanno – potremmo contare sulla totale disponibilità e sul sostegno della stessa Camera di Commercio che, ipotizzando l'apertura di queste speciali ‘botteghe del gusto' inizialmente nelle città di Bucarest, Costanza e Timisoara, ci ha anche fornito una lista di 10 ristoranti rumeni d'élite interessati a cucinare e a far assaggiare i prodotti del nostro territorio ai loro clienti”. In questo caso – è stata l'esigenza manifestata dal sindaco e dall'assessore Altavilla “sarebbe necessario e opportuno che esperti gastronomi nursini vadano in Romania per un periodo necessario a formare il personale locale e indirizzare questo nella vendita dei diversi prodotti”. Durante il proficuo incontro per la sede della Camera di Commercio italiana, durante il quale sono state individuate e ipotizzate collaborazioni anche con la catena francese “Délicatesse”, sono state gettate le basi per l'avvio di una serie di workshop con gli imprenditori locali da tenere a Bucarest tramite l'associazione nazionale “Città dei sapori” a partire da maggio 2008. “Abbiamo preso contatti – riferisce l'assessore Altavilla – anche con aziende intenzionate a costruire partnerariati con le nostre, mentre proprio domani – anticipa – avremo un incontro con i vertici di un'associazione comprendente Confindustria, Confagricoltura e Confartigianato, di imprenditori italiani proprietari di imprese in Romania”. Ma gli incontri di domani saranno anche altri. In serata è infatti prevista una grande manifestazione celebrativa presso la sede dell'ambasciata italiana, tra l'altro alla presenza di rappresentanti della Provincia di Perugia e dei Comuni di Spoleto e Gubbio, nell'ambito della quale Norcia farà conoscere e degustare le sue produzioni tipiche. “Nell'ambito della stessa manifestazione – afferma il sindaco Alemanno – avremo anche l'opportunità di incontrare il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, con il quale valuteremo eventuali forme di collaborazione della nostra città nell'ambito del Salone del gusto del capoluogo piemontese, ormai considerato un vero e proprio villaggio dell'enogastronomia che permette a visitatori di tutto il mondo di sperimentare la qualità della tradizione alimentare italiana”.