Categorie: Cronaca Spoleto

Norcia, è morto ieri il calciatore Flavio Falzetti – Per 15 anni ha lottato contro un linfoma

Dopo un’intensa “lotta” durata 15 anni, Flavio Falzetti si è dovuto arrendere alla malattia che lo stava divorando. La “bestia”, come era solito chiamarla lui. Nato nel 1972 a Norcia ma marchigiano d’adozione, Flavio aveva iniziato la sua carriera di calciatore nello Spoleto, poi aveva militato in diverse squadre delle Marche (fino all’anno scorso era direttore sportivo del Corridonia, città in cui risiedeva).

Nel 1995 cominciò ad accusare i primi disturbi, ma gli esami medici a cui si sottopose non evidenziarono nulla di preoccupante. Fino a quando, nel 1998, svenne in campo durante una partita. Da lì cominciarono per lui i problemi seri. I medici infatti gli diagnosticarono un linfoma.

Ma il suo amore per il calcio e per la vita erano troppo grandi per costringerlo ad una resa. Dopo decine e decine di cicli di chemioterapie, infatti, Flavio tornò a giocare, e contemporaneamente si fece promotore di una serie di iniziative di sensibilizzazione volte ad aiutare chi era nelle sue stesse condizioni. Tra queste spiccano il libro “Oltre il 90°”, presentato anche a Spoleto non molto tempo fa, e la fondazione della squadra di calcio “Life Ritorno alla Vita F.C.”, con Lino Banfi e la figlia Rosanna come testimonial d’eccezione.

La sua voglia di vivere e il suo coraggio divennero fonte di ispirazione per molte persone. Tanti volti noti lo affiancarono nella sua battaglia (la nazionale italiana attori giocò una partita in suo onore). Il suo libro venne presentato nelle scuole, nelle università e perfino alla Camera dei Deputati. Nonostante le sua condizioni di salute avessero subito un netto peggioramento ad inizio anno, Flavio era deciso a non mollare, forte anche dei numerosissimi attestati di stima che gli giungevano da ogni parte d’Italia.

Recentemente era tornato nella sua città natale, Norcia, dove purtroppo negli ultimi giorni le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate. Si è spento ieri nel primo pomeriggio, a soli 41 anni. Ma la sua è una di quelle storie che rimarranno incastonate per sempre nel cuore di tutti.