Nel territorio comunale nursino la fitta e prolungata nevicata ha provocato in alcune zone colonne di neve alte anche più di 3 metri. Questo è quanto accaduto a Pescia, frazione situata a circa 1.100 metri di altitudine e raggiungibile solo attraverso una stradina che si inerpica lungo il fianco del Monte Pizzuto. Una stradina già disastrata dal terremoto che l’aveva resa impraticabile e che nel giro di poche ore è stata ricoperta da circa 2 metri di neve. Il risultato è stato che le uniche due persone che ancora abitavano la frazione, due coniugi di nazionalità inglese, sono rimaste isolate e bloccate all’interno della loro abitazione.
Grazie ai mezzi speciali equipaggiati per affrontare situazioni di emergenza estreme, i carabinieri – dopo oltre 4 ore trascorse lottando contro la bufera in atto e le colonne di neve fresca – hanno raggiunto il centro della piccola frazione al confine tra Umbria e Lazio, portando in salvo i due anziani coniugi che sono stati trovati bloccati in casa, impauriti ma in buone condizioni generali. I due, poi, sono stati trasportati presso i container collettivi installati a Norcia, dove hanno potuto trascorre la notte al caldo e finalmente al sicuro.
Durante l’operazione non sono mancate le difficoltà. Non solo il pericolo slavina, sempre in agguato visto il susseguirsi delle scosse sismiche; in alcuni punti infatti, a causa di alcune piccole valanghe, la neve raggiungeva anche i 4 metri di altezza ed i soccorritori hanno dovuto spalare la neve – a mano – per poter consentire il passaggio dei veicoli e la buona riuscita dell’operazione. In altri tratti, invece, a causa delle pessime condizioni del manto stradale, la neve nascondeva profonde buche, nelle quali veicoli e militari più volte sono rimasti impantanati.
È incessante l’opera che l’Arma dei Carabinieri a Norcia, così come nell’intera Valnerina, presta senza soluzione di continuità, al fine di garantire non soltanto la prevenzione e la repressione dei reati ma anche il soccorso a tutte le popolazioni colpite dai tragici eventi degli ultimi mesi. Anche le frazioni ed i centri più piccoli ed isolati sono costantemente vigilati, dando ad ogni singolo cittadino la possibilità di ottenere aiuto e soccorso in qualunque circostanza e qualunque siano le condizioni climatiche e/o geomorfologiche.