Sabato 26 e domenica 27 alle ore 21,15 torna in scena al Teatro Civico di Norcia la compagnia teatrale nursina del Gad con l’esilarante commedia ‘Ce pensa mamma’, con la regia di Graziano Sirci, che chiuderà la quinta stagione teatrale del Civico di Norcia, anche quest’anno a cura della stessa compagnia nursina. La commedia scritta da Gaetano Di Maio, è riadattata in vernacolo nursino di cui il Gad di Norcia è da sempre culture, riproponendo il dialetto come volano di cultura.

La trama: la scomparsa prematura di una mamma in giovane età, lascia soli quattro figli. Margherita è la più grande e con la mamma morta ci parla tutte le notti: dall’altro mondo le dà consigli, le dice quello che deve fare e le raccomanda di prendersi cura dei fratelli più piccoli. Giacomino è pieno di debiti fino al collo, motivo dei continui litigi con la moglie Attilia e l’invadente e focosa suocera Rachele.

Cristina, non più nel fiore degli anni, ha finalmente trovato un pretendente, Pasquale Cimarelli, che la sposerà. Poi c’e’ Natalino, un uomo rimasto bambino che vive con le sue paure e le sue ingenuità. La casa è un viavai di personaggi bizzarri come la pettegola vicina di casa Quintola e il fioraio ipocondriaco.

Il fantasma della mamma però sembra tornare dal passato: Lauretta infatti, figlia illegittima di Giacomino, che alla mamma è “tale e quale!”

Dal momento in cui entra nella casa paterna insieme al fidanzato Agostino creerà alla famiglia non poche difficoltà.

Margherita si è sempre dovuta prendere cura dei suoi fratelli, rinunciando al suo grande amore Armando Pastore che nel frattempo si è fatto prete.

Una inaspettata e scioccante rivelazione consentirà a Margherita di liberarsi del ‘della madre che da sempre l’ha oppressa e le farà capire che per essere liberi ognuno deve diventare 'genitore di se stesso'.

Una trama articolata e grottesca dunque che non manca però di elargire momenti di tenerezza e commozione.

Dodici gli attori coinvolti in questa nuova avventura artistica, numerose come il Gad storicamente insegna le maestranze che permettono alla compagnia teatrale di esibirsi: tra macchinisti, assistenti di scena e scenografi che, insieme al presidente del Gad Giuseppe Fares, dedicano il loro tempo libero alla passione per il teatro e a far passare delle ore spensierate al numeroso pubblico che ogni volta dimostra affetto per la compagnia nursina.