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Norcia, domani firma del protocollo d'intesa per gestione corsi fluviali Valnerina

Il Comune di Norcia ha patrocinato l’operazione “Contratto di fiume”, un accordo di più soggetti finalizzato alla tutela ambientale e alla valorizzazione turistica dei fiumi Corno e Nera. Lo sforzo di coordinamento che l’Amministrazione ha effettuato, per tramite dell’assessore all’agricoltura Camillo Coccia, prevede un’ipotesi di fruizione concordata dei tratti fluviali da parte di tutti i portatori di interesse, le associazioni e le figure istituzionali direttamente coinvolte nell’integrazione della salvaguardia e la valorizzazione ambientale, turistica ed economica del territorio. L’obiettivo è quello di concordare una convivenza coesa tra tutti che permetta non solo il controllo e la “manutenzione” dei due corsi fluviali, nel rispetto della flora e della fauna esistenti, ma anche una corretta sua promozione a fini turistici, sportivi e quindi economici, integrando e mediando i molteplici interessi che ognuno presenta. L’appuntamento per la firma del “contratto” è fissato per domani (16 dicembre), alle ore 15, presso la Sala del Consiglio Maggiore del palazzo municipale.

Dei lavori faranno parte i centri rafting, i canoisti, i gestori dei tratti no kill, i pescatori, Legambiente, l’associazione Commercianti Nursina, Umbria Mobilità, a cui si uniranno gli allevatori di trote, nonché i gestori delle centrali idroelettriche e le istituzioni: i Comuni della Valnerina, La Regione Umbria, la Provincia di Perugia e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Aprirà i lavori il sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli, a cui seguiranno l’assessore all’ambiente del Comune di Umbertide Federico Ciarabelli, Maurizio Bacci del centro italiano per la riqualificazione fluviale, Giancarlo Giusmaroli dello Studio Ecoingegno e il sindaco di Sant’Anatolia di Narco Tullio Fibraroli, a cui saranno affidate le conclusioni. Tutti riuniti intorno allo stesso tavolo cercheranno di favorire una nuova filosofia di gestione in grado di superare dannose conflittualità. Si parlerà anche dell’attivazione di un centro di formazione di salvamento fluviale sul Corno, a cura della Società Nazionale di Salvamento della Protezione Civile.