Aldo, entrato da centenario al Centro di riabilitazione di Passignano dopo la rottura del femore, ne è uscito, dopo il periodo di cure, con le sue gambe
La storia di nonno Aldo ce la racconta Alessandra, la caposala del centro di riabilitazione Villa Cecilia di Passignano.
Aldo Martino nato il 26 ottobre del 1920 si era rotto il femore dopo un incidente domestico. Una della cause più comuni di infortunio a casa, che portano spesso i pazienti di età ormai molto avanzata, ad abbandonarsi d’animo e a perdere la speranza di poter ricamminare come una volta.
Ma Aldo Martino ha avuto una vita avventurosa, anche se difficile e l’animo non l’ha perso di sicuro. Nonno Aldo infatti ha combattuto la II^Guerra Mondiale, nella spedizione di Libia, e fatto prigioniero dagli inglesi ha anche dovuto affrontare 6 anni di internamento in India.
Un uomo fortissimo e anche fortunato, Aldo, a cui la tenacia non ha fatto difetto.
Ebbene, entrato ormai da centenario al Centro di riabilitazione di Passignano dopo la rottura del femore, ne è uscito, dopo il periodo di cure, con le sue gambe recuperando completamente la capacità deambulatoria.
L’esempio di un uomo che nonostante le avversità continua a sorridere alla vita a viso aperto.