Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto hanno dato esecuzione ad un aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, nei confronti di un uomo – classe 1986 – responsabile di aver violato ripetutamente il provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria. Il 36enne, infatti, nonostante la misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione, aveva continuato ad avvicinare la vittima e a contattarla ripetutamente anche al fine di indurla a rimettere la querela presentata nei suoi confronti.
Stante l’inottemperanza al provvedimento, l’inadeguatezza della misura meno grave, il pericolo di reiterazione della condotta e la pericolosità dell’uomo, su proposta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, il G.I.P. ha disposto l’aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento sostituendola con quella degli arresti domiciliari con modalità di controllo elettronico presso l’abitazione. Una volta emesso il provvedimento, gli agenti del Commissariato hanno provveduto a notificare l’ordinanza restrittiva all’uomo e a trarlo in arresto.