Fa.mu.
Quella della collaborazione con le scuole folignati sulla educazione rivolta a tenere corretti comportamenti stradali, è una storia lunga oltre 30 anni. Risale invece a tre anni fa il connubio, stretto con il comandante Mattei, grazie al quale i ragazzi delle scuole sono stati accolti alla caserma Gonzaga per le fasi conclusive del progetto.
Sono oltre 500 i bambini delle scuole primarie del territorio folignate coinvolti nella terza edizione del progetto di educazione stradale e protezione civile “Va…lentino”, promosso dal Comune. La fase finale dell’iniziativa si svolge il 18 maggio, a partire dalle 8.30, nella caserma Gonzaga di Foligno, che ospita il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito. L’iniziativa è stata presentata stamani in Comune, presenti, tra gli altri, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, e il comandante della polizia municipale, Piera Ottaviani.
All’interno della struttura militare verranno realizzati alcuni percorsi attraverso i quali gli studenti potranno sperimentare concretamente quanto appreso durante l’anno, con il coinvolgimento di uomini e mezzi della Polizia municipale, della Guardia di finanza, del Corpo forestale dello Stato, della Polizia stradale, dei Carabinieri, dei Vigili del fuoco, della Polizia provinciale, delle Guardie zooofile, di unità cinofile e di associazioni di volontariato. Saranno presenti anche i tecnici della protezione civile del Comune, che hanno portato avanti il progetto “Alla larga dai pericoli”, dedicato ai temi del soccorso e della prevenzione dei rischi presenti sul territorio. Durante la manifestazione, presente il sindaco, ci sarà la consegna degli attestati di partecipazione e verranno esposti gli elaborati grafici realizzati dai ragazzi delle classi quinte delle scuole primarie cittadine, nell’ambito dell’iniziativa “Inventa un segnale” legata al progetto “Va…lentino”.
“La polizia municipale di Foligno – ha evidenziato la comandante Ottaviani – da oltre trent’anni promuove corsi di educazione stradale nelle scuole, perché è importante diffondere soprattutto tra i giovani la cultura del rispetto delle regole per costruire futuri cittadini responsabili”.
“Acquisire responsabilità e doveri sin da piccoli – ha sottolineato Mismetti – è importante per guardare con fiducia al domani: proprio per questo stiamo investendo molto sui temi dell’educazione stradale, dell’educazione civica, del rispetto per l’ambiente e della mobilità alternativa”.