“Esprimiamo viva soddisfazione per il trasferimento di un’importante azienda tipografica di livello nazionale nella zona industriale di Trevi”. Bernardino Sperandio e Gianluca Tribolati, sindaco e assessore allo sviluppo economico dell’amministrazione comunale uscente del Comune di Trevi, commentano positivamente il completamento dei lavori per la realizzazione del nuovo insediamento produttivo nella zona industriale di Matigge di Trevi, destinato ad ospitare un’affermata azienda tipografica che, proprio in questi giorni, ha dato avvio alla prima linea di stampa a colori di un noto quotidiano locale. “Il raggiungimento di questo importante obiettivo – spiega Sperandio – è il risultato degli sforzi congiunti di una importante impresa tipografica che ha scelto di investire nel nostro territorio comunale e della precedente amministrazione di centro sinistra che ha reso disponibile un’area industriale idonea per spazi, infrastrutture e logistica. Siamo particolarmente orgogliosi del risultato raggiunto che sta a testimoniare come la sinergia tra pubblico e privato possa creare grandi opportunità e dare forte impulso allo sviluppo territoriale, specie in un momento di profonda crisi economica come quello che stiamo attraversando. Questa nuova realtà industriale tecnologicamente all’avanguardia – prosegue Sperandio – andrà ad arricchire il tessuto produttivo di Trevi, che, grazie alle scelte intraprese dalle precedenti amministrazioni di centro sinistra, incide in misura considerevole sulla produttività locale, attestando il nostro Comune fra quelli della Regione Umbria con il più alto valore di PIL”. “Il nuovo insediamento produttivo – aggiunge Gianluca Tribolati – si caratterizza per il suo elevato livello tecnologico e consentirà di dare significative risposte occupazionali al territorio, sia in termini quantitativi che qualitativi, in quanto saranno richieste anche professionalità altamente specializzate nel settore della grafica e dell’editoria. Mi preme, inoltre, sottolineare, che l’edificio risponde ampiamente ai requisiti di sostenibilità ambientale richiesti dall’amministrazione comunale per l’assegnazione dell’area, in quanto utilizza sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, in grado di soddisfare gran parte del proprio fabbisogno energetico. Come coalizione “Noi per Trevi” – conclude Tribolati – siamo fortemente impegnati a rendere le nostre zone industriali e artigianali sempre più competitive per infrastrutture e servizi ed innovative sotto il profilo della sostenibilità ambientale, come pure porteremo a termine importanti progetti per le attività commerciali, come la riqualificazione dell’asse della vecchia Flaminia. In questa direzione sarà orientata la nostra azione amministrativa se, come auspichiamo, torneremo presto alla guida della città.”