Sarà un anno ricco di progetti e iniziative anche quello che si appresta ad iniziare per l’Istituto omnicomprensivo Dante Alighieri di Nocera Umbra. Ci saranno gli immancabili progetti Pon (Programma operativo nazionale) promossi promossi dal Ministero per l’Istruzione e mirati a favorire l’inclusione sociale e potenziare le competenze e gli ambienti di apprendimento nelle scuole italiane, di ogni ordine e grado. Si tratta di un’iniziativa di programmazione finanziata dai Fondi Strutturali Europei, tramite la partecipazione a bandi europei che selezionano e premiano i progetti migliori presentati dalle diverse scuole.
Tra i vari progetti approvati per le scuole di Nocera Umbra c’è la realizzazione, in tutte le scuole primarie dell’Istituto, di ambienti e laboratori per l’ educazione e la formazione alla transizione ecologica. Esso prevede l’allestimento di giardini e orti didattici, innovativi e sostenibili, facendo diventare questi spazi ambienti di esplorazione e di apprendimento di tutte le discipline, favorendo negli alunni una comprensione esperienziale del mondo naturale ed un’ educazione ambientale significativa e duratura. I giardini didattici consentono di poter apprendere in modo cooperativo, assumendo responsabilità di cura nei confronti dell’ambiente e dell’ecosistema, con impatti emotivi positivi e gratificanti.
Molto interessante è anche la realizzazione del Progetto Socialità, Apprendimenti, Accoglienza, che prevede l’attivazione di moduli formativi per gli alunni della scuola primaria, della secondaria di primo e secondo grado. Così, attraverso attività laboratoriali, in orario extrascolastico, gli studenti dei diversi ordini di scuola avranno la possibilità di potenziare le proprie competenze in differenti ambiti disciplinari e di a promuovere l’aggregazione, la socialità, l’inclusione l’accoglienza e la vita di gruppo delle studentesse e degli studenti. Gli studenti saranno guidati in questi percorsi da esperti e tutor.
Veramente importante è stata l’approvazione del progetto, inviato nel mese di maggio dalla scuola di 75.000,00 euro, rivolto ai piccoli delle scuole dell’Infanzia dell’Omnicomprensivo, che prevede la realizzazione di ambienti didattici innovativi e la creazione o l’adeguamento di spazi di apprendimento innovativi per poter garantire lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali delle bambine e dei bambini nei diversi campi di esperienza previsti dalle Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia.
L’obiettivo è quello di introdurre nelle prime esperienze di apprendimento dei bambini nella fascia di età 3-6 anni l’acquisizione delle prime abilità nel pensiero critico e nel problem-solving, nel pensiero computazionale, nella collaborazione, nella comunicazione, nella creatività, nell’alfabetizzazione tecnologica, nelle STEM, presuppone la disponibilità di spazi didattici e di strumenti ottimali per favorire le pratiche più appropriate per l’esplorazione e la scoperta, il gioco, la creatività, la sperimentazione e il benessere, con la creazione di ambienti esperienziali.
Anche nell’anno scolastico passato la scuola di Nocera ha avviato e portato a termine numerosi progetti approvati e finanziati completamente dalla Comunità europea, come ad esempio la “Realizzazione di reti locali, cablate e wireless, nelle scuole” il cui obiettivo è stato quello di realizzare reti locali, sia cablate che wireless, all’interno delle istituzioni scolastiche, cioè di dotare gli edifici scolastici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi delle scuole, nonché di consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando, altresì, il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. In questo scenario liquido, in continua evoluzione, come del resto lo sono la tecnologia e la nostra società, è emersa in maniera lampante la necessità di investire ancora di più sulle infrastrutture digitali scolastiche. Ecco allora che il Pon Digital Board, attraverso il quale tutte le scuole sono state dotate di monitor digitali interattivi touch screen, che costituiscono oggi strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe e per utilizzare metodologie didattiche innovative e inclusive.
Un altro progetto che si è concluso nel mese di giugno e che ha riscontrato una grande partecipazione da parte degli studenti di ogni ordine e grado è stato “Apprendimento e Socialità,” le cui attività formative proposte sono state come una combinazione dinamica di conoscenze, abilità e atteggiamenti proposti al discente per lo sviluppo della persona e elle relazioni interpersonali, l’inclusione sociale, il potenziamento delle competenze per rafforzare il successo formativo.