Carlo Verna e Paola Costantini, rispettivamente per la categoria nazionale e regionale, sono i vincitori del premio giornalistico “Angelo Marinangeli”, giunto ormai alla quinta edizione.
L’appuntamento è per venerdì 13 settembre alle 10.30 presso il Museo civico San Francesco di Nocera Umbra.
Il premio nasce per volere della famiglia e degli amici di Angelo di ricordare il decano del giornalismo umbro. Inventore del racconto del calcio dilettantistico a Radio Subasio, per alcuni anni direttore responsabile di Radio Tadino e storica penna de La Nazione.
Per molti Angelo Marinangeli era il maestro, di scuola, di giornalismo ma anche di vita. Con la sua figura imponente incuteva il timore reverenziale che si deve all’esperienza. In realtà Angelo amava circondarsi di giovani e aiutarli nella crescita. Per questo, la città di Nocera ha scelto di ricordarlo così.
Il premio 2019 va a Carlo Verna, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti dall’ottobre 2017. Voce storica di ‘’Tutto il calcio minuto per minuto’’, ha condotto per nove anni la trasmissione sportiva ‘C. siAMO’’. Ha raccontato 7 Olimpiadi estive, 17 Mondiali (5 di Calcio, 11 di Nuoto, 1 di Pallavolo), 20 Europei di Nuoto e Pallanuoto.Fino al 2015 è stato Vicedirettore Tgr Rai, con delega per le redazioni del Mezzogiorno.
Paola Costantini ha radici nocerine, è uno dei volti storici di Tef. E chi la segue ha imparato a fidarsi di lei. Non è un riconoscimento marginale per chi, facendo questo mestiere, deve, assolutamente garantire la credibilità di ciò che scrive o dice.
Prima della cerimonia di premiazione, a cui parteciperanno il sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi e la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi e il nuovo dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo, il professor Leano Garofoletti, si terrà una lectio del presidente dell’Ordine dal titolo “Il giornalismo italiano alle prese con i travagli di oggi e le ambizioni per il domani”.
Verna dialogherà con Roberto Conticelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria e con Gianfranco Ricci, consigliere nazionale dell’Ordine.