Un gruppo di lavoro condurrà le operazioni per la scrittura del programma e le trattative per le alleanze e la candidatura a sindaco. Lo ha deciso l’assemblea degli iscritti del Partito Democratico – circolo di Nocera Umbra, riunitasi presso la sede della pro-loco di Gaifana alle ore 21 del giorno 21 ottobre 2020.
Dopo la relazione del segretario reggente, Federico Manali, è stato preso atto “che – ad oggi- non sono stati presi accordi né assunti impegni di nessun tipo con nessuna forza politica o movimento in merito alle prossime elezioni amministrative; ché nessun nome per la carica di Sindaco è stato avanzato a nome del PD né come espressione del Partito né come ipotesi di candidatura di coalizione“, dice il resoconto dell’assemblea.
L’assemblea ha quindi deciso di “nominare un gruppo di lavoro che dovrà predisporre un programma che, partendo da un giudizio fortemente negativo sull’attuale amministrazione, predisponga le basi per aggregare attorno al partito democratico-oggi unica forza nazionale garante di stabilità, governabilità e tenuta democratica-tutte quelle forze e movimenti che intendono affrontare i problemi del lavoro, della sanità e dell’ambiente, della formazione e della cultura ,dei beni comuni, dell’inclusione e superamento delle enormi diseguaglianze con una nuova politica operando una netta discontinuità nei metodi e nei contenuti. Abbiamo bisogno di una politica nuova che all’interesse collettivo affianchi il valore della persona come espressione di una umanità, da rispettare, comprendere, tutelare“.
Il Partito democratico vuole “ripristinare il valore sociale dei partiti e per questo ricercare le più ampie alleanze che possono essere di aiuto, con opera di mediazione al proprio interno e fra le diverse associazioni; nessuna semplice alleanza può sostituirsi alla politica. In vista delle prossime elezioni amministrative non possiamo restare indifferenti a scelte che incideranno sul fare cosa e con chi cogliendo tutti gli stimoli al cambiamento Si tratta di costruire una coalizione basata su scelte chiare e radicali, si tratta di riconsiderare il potere ai giovani, alle donne, al lavoro. Un mondo diverso per cui battersi, che si può realizzare“.
L’assemblea ha quindi dato mandato al segretario reggente e al gruppo di lavoro “di avviare una serie di occasioni di ascolto con i cittadini delle frazioni, le forze sociali, i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori, del terzo settore, dei movimenti sportivi ,delle pro- loco, delle istituzioni scolastiche, delle varie istanze del mondo religioso presenti nel nostro Comune al fine di predisporre un programma condiviso e partecipato che verrà sottoposto alla discussione degli scritti e all’approvazione entro l’ultima settimana di novembre. Con il programma così costruito la nuova segreteria di circolo (se il congresso si sarà svolto) o una delegazione nominata dall’assemblea aprirà il dovuto confronto per costruire le auspicabili alleanze e da ultimo le candidature“.