Italia Viva ha disertato l’incontro di ‘RicostruiAmo Nocera’ in vista delle elezioni. La coordinatrice Monica Muzzi ha inviato una lettera al segretario del circolo del Pd, Federico Manali, che aveva convocato il summit.
“Con riferimento al vostro invito a partecipare ad un “tavolo per discutere le questioni intorno all’appuntamento elettorale” – è scritto nel documento – dove è prevista anche la presenza dei dirigenti provinciali o regionali di ciascun partito, vi comunichiamo che ringraziamo per l’invito,ma non possiamo partecipare”.
Enunciate anche le condizioni: “Le condizioni della città e del territorio nocerino sono giunte al limite della rottura di quell’esile equilibrio che può compromettere le residue possibilità di ripresa – dicono – Non crediamo che i cittadini di Nocera possano ricevere beneficio da un confronto elettorale concepito come l’ennesimo scontro tra destra e sinistra, buoni o cattivi e così via, come consuetudine in condizioni normali. Ora a Nocera serve altro per ricostruire l’economia, il lavoro e frenare lo spopolamento. Serve di più, la nostra è una comunità molto provata dal terremoto in poi, la pandemia si accanisce su una realtà umana e sociale estremamente fragile, i fatti dimostrano che non basta lo sforzo di una singola parte per vincere la sfida”.
“Il lavoro che ci attende è imponente e, come ha dichiarato il Dott. Montironi nel suo appello rivolto a tutta la città, che volentieri riproponiamo “…rinunciamo almeno in questo periodo di crisi e di pandemia, che mortifica la nostra salute e la nostra vita,agli egoismi di parte, alle simpatie o antipatie personali per far fronte comune al nemico che assedia le nostre mura civiche”.
Italia Viva ricorda di aver aderito “all’appello coraggioso e lungimirante del Dott. Montironi quando ha ufficializzato la sua candidatura come indipendente, aperta alla collaborazione con tutte le componenti politiche, sociali e culturali del territorio nocerino. Lo abbiamo fatto consapevoli di condividere l’opinione comune dei nostri concittadini che hanno accolto questa candidatura con sincero sollievo, entusiasmo e gratitudine. Nel breve spazio di una settimana si è spontaneamente costituito un comitatoaperto a tutti che conta già oltre 120 aderenti. La scelta dei componenti di Italia Viva ci pone all’interno di un processo trasversale che spera di mettere insieme le migliori energie disponibili a lavorare, dove l’appartenenza politica di ciascuno sia un valore aggiunto e non un motivo di divisione e contrapposizione“.
“Auspichiamo che questa nuova opportunità possa essere considerata con la dovuta attenzione e coraggio anche da parte dei movimenti e organizzazioni di partito per dare forza e maggiori possibilità di successo al progetto“.